[go: up one dir, main page]

Walter Brennan

attore statunitense

Walter Andrew Brennan (Lynn, 25 luglio 1894Oxnard, 21 settembre 1974) è stato un attore statunitense.

Walter Brennan nella serie televisiva The Real McCoys (1958)
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore non protagonista 1937
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore non protagonista 1939
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore non protagonista 1941

Pur avendo sempre lavorato come caratterista, alcuni suoi ruoli segnano per sempre l'immaginario americano. Fu il primo attore a vincere un premio Oscar nella categoria migliore attore non protagonista nel 1937, anno in cui fu istituito il premio, e ottenne altre due volte il riconoscimento nel giro di soli cinque anni.

Biografia

modifica

Nacque secondogenito da genitori di origine irlandese, William John Brennan, ingegnere e inventore, e Margaret Elizabeth Flanagan, dopo il fratello William Irvin e prima della sorella Helen Margaret[1]. Prima di intraprendere la carriera di attore, il giovane Brennan cercò di seguire le orme paterne studiando ingegneria a una scuola preparatoria, la Rindge Technical School di Cambridge, ma a causa di una compagnia teatrale che aveva sede nella scuola iniziò a preferire la recitazione e a lavorare nel teatro del vaudeville[2].

Mentre prestava servizio in Europa durante la prima guerra mondiale, cadde vittima di avvelenamento da gas, che causò gravi danni alle sue corde vocali. Alla fine del conflitto si trasferì in Guatemala, dove si dedicò alla coltivazione degli ananas prima di fare ritorno negli Stati Uniti, stabilendosi a Los Angeles. Durante gli anni venti guadagnò una considerevole fortuna nell'ambito del mercato immobiliare, che però perse a causa di una serie di sfortunati investimenti. In gravi difficoltà finanziarie, Brennan fu costretto a lavorare nel cinema come stuntman e cominciò ad accettare piccoli ruoli in film comici. Tra il 1925 e il 1929 prese parte a 26 film, quasi sempre non accreditato. Dopo l'esordio del sonoro, è presente in altre novanta pellicole, ma mai nei titoli del cartellone.

Nel 1935 arrivò il ruolo di Bill Jenkins in Notte di nozze diretto da King Vidor: di qui in poi iniziò a vedere riconosciuto il suo talento, ottenendo ruoli sempre più impegnativi in diverse pellicole, quali La moglie di Frankenstein (1935) e La costa dei barbari (1935). Arrivò alla definitiva consacrazione con il film Ambizione (1936), diretto da Howard Hawks, nel quale interpretava il personaggio di Swan Bostrom, ruolo per il quale ottenne il primo Oscar al miglior attore non protagonista. Brennan fu nuovamente premiato nel 1939, per il personaggio di Peter Goodwin nel film Kentucky, e nel 1941 per la sua interpretazione del giudice Roy Bean nel film L'uomo del West di William Wyler, al fianco di Gary Cooper. L'anno successivo ottenne una candidatura per il film Il sergente York (1941), in cui interpretò il ruolo del simpatico e buontempone predicatore Rosier Pile.

 
In Arriva John Doe (1941)

Durante la sua lunga carriera di attore caratterista, Brennan fu spesso chiamato a interpretare il personaggio che fa da spalla all'eroe protagonista, ruolo per il quale aveva un particolare talento. I personaggi da lui interpretati erano quasi sempre più vecchi della sua reale età, e ciò a causa di un incidente occorsogli nel 1932, nel quale riportò diversi danni fisici (come la perdita di numerosi denti) che resero il suo aspetto molto più anziano della sua età anagrafica. Lo scenario nel quale tutti lo ricordano è quello del far west: in Il fiume rosso (1948) di Howard Hawks, grazie al proprio aspetto precocemente invecchiato, delineò il personaggio dell'anziano cowboy petulante, dinoccolato e chiacchierone che divenne un classico e che trovò la sua migliore rappresentazione nel film Un dollaro d'onore (1959), sempre di Hawks, in cui Brennan impersonò magistralmente il vecchio e sciancato aiuto-sceriffo Stumpy. Oltre che nel cinema, ripropose lo stesso ruolo anche in televisione interpretando Will Sonnett in ben cinquanta episodi della serie Il grande teatro del West.

Brennan interpretò il ruolo del 'cattivo' in tre sole occasioni: il giudice facile al capestro de L'uomo del West (1940), ruolo del suo terzo Oscar, lo spietato Old Man Clanton nel western classico Sfida infernale (1946) e il colonnello Jeb Hawkins ne La conquista del West (1962), gli ultimi due film con la regia di John Ford.

 
Brennan (a sinistra) con Dean Martin in Un dollaro d'onore (1959)

Negli anni cinquanta, Brennan continuò a lavorare intensamente nel cinema, principalmente nei western come Sabbie rosse (1951) di Raoul Walsh, ma anche in altre pellicole come L'amore più grande del mondo (1956) di R.G. Springsteen, Addio, lady (1956) di William A. Wellman. A partire dagli anni sessanta si dedicò soprattutto alle produzioni televisive, preferite poiché a differenza dei film davano un lavoro quotidiano più stabile, entrando a far parte del cast di serie come The Real McCoys al fianco di Richard Crenna e Madge Blake, The Tycoon e To Rome with Love, oltre al già citato Il grande teatro del West, del quale fu assoluto protagonista. Fece parte della Motion Picture Alliance for the Preservation of American Ideals, di ispirazione anticomunista.

Ritiratosi in California nel suo ranch a Moorpark, nella contea di Ventura, compì 80 anni giovedì 25 luglio 1974, ma a causa di un enfisema polmonare dovette essere ricoverato lo stesso giorno al Saint John's Hospital di Oxnard, dove, circondato dalla famiglia, morì sabato 21 settembre. È sepolto nel San Fernando Mission Cemetery di Los Angeles[2]. L'ultimo film interpretato, Smoke in the Wind, per la regia di Joseph Kane, uscì postumo nel 1975.

Filmografia

modifica

Televisione

modifica

Serie tv

modifica

Film tv

modifica

Doppiatori italiani

modifica
  • Lauro Gazzolo ne Le avventure di Tom Sawyer, Armonie di gioventù, Passaggio a Nord-Ovest, Una ragazza per bene, Arriva John Doe, Il sergente York (1º ridoppiaggio), L'idolo delle folle, Forzate il blocco, Anche i boia muoiono, La fortuna è bionda, Due donne e un purosangue, Dakota, Sfida infernale, Il fiume rosso, Il grande agguato, La figlia dello sceriffo, Il diavolo nella carne, Il figlio del Texas, Prigionieri della palude, Terra lontana, I desperados della frontiera, Giorno maledetto, La strada dell'oro, Un dollaro d'onore, La conquista del West
  • Amilcare Pettinelli in Una luce nell'ombra, Fiore selvaggio, Aquile dal mare, Al di là del fiume, Il mare dei vascelli perduti, Tammy fiore selvaggio
  • Corrado Racca in Ambizione, L'uomo del West, Sangue sulla luna
  • Olinto Cristina in Bellezze rivali, Colpo di scena a Cactus Creek, La grande sfida
  • Nino Camarda ne I filibustieri, L'anima e il volto
  • Stefano Sibaldi ne La costa dei barbari (ridoppiaggio), L'idolo delle folle (ridoppiaggio)
  • Mario Milita ne La calunnia (ridoppiaggio), Il magnifico fuorilegge (ridoppiaggio)
  • Aldo Silvani in Sabbie rosse
  • Mario Besesti in Addio, lady
  • Giorgio Capecchi ne I cacciatori del lago d'argento
  • Sandro Tuminelli in Ambizione (ridoppiaggio)
  • Elio Pandolfi ne La storia di Vernon e Irene Castle (ridoppiaggio)
  • Corrado Gaipa ne L'uomo del West (ridoppiaggio)
  • Michele Kalamera ne Il sergente York (2º ridoppiaggio)
  • Manlio Guardabassi in Fuoco a Oriente (ridoppiaggio)
  • Oreste Lionello in Acque del sud (ridoppiaggio)
  • Carlo Valli in Terra lontana (ridoppiaggio)
  • Pino Locchi ne La gnomomobile (D.J. Mulrooney, doppiaggio tardivo)
  • Gianfranco Bellini ne La gnomomobile (Knobby, doppiaggio tardivo)
  • Luca Ernesto Mellina ne Il grande teatro del West (doppiaggio tardivo)

Riconoscimenti

modifica
  1. ^ Walter Brennan (1894-1974) - monumento Find a..., su it.findagrave.com. URL consultato il 28 settembre 2024.
  2. ^ a b From the Archives: Walter Brennan, Oscar Winner, Dies, su latimes.com, www.latimes.com. URL consultato il 29 gennaio 2019.
  3. ^ Non accreditato

Bibliografia

modifica
  • Massimo Giraldi, Enrico Lancia, Fabio Melelli, 100 caratteristi del cinema americano, Gremese, Roma, 2010, pp. 42-44. ISBN 9788884406484
  • Fernaldo Di Giammatteo, Nuovo dizionario universale del cinema: gli autori, Editori riuniti, Roma, 1996, p. 175. ISBN 978-8835941347

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN12490951 · ISNI (EN0000 0000 8092 0106 · SBN UBOV495938 · Europeana agent/base/149165 · LCCN (ENn85151850 · GND (DE139937064 · BNE (ESXX1064189 (data) · BNF (FRcb13891832w (data) · J9U (ENHE987007439428205171 · CONOR.SI (SL48302947