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Serie D 1959-1960

edizione del torneo calcistico

La Serie D 1959-1960 fu la prima edizione del nuovo torneo semiprofessionistico gestito dalla Lega di Firenze, e complessivamente il dodicesimo campionato interregionale di calcio organizzato in Italia.

Serie D 1959-1960
Competizione Serie D
Sport Calcio
Edizione
Organizzatore Lega Semiprofessionisti
Luogo Italia (bandiera) Italia
Partecipanti 108
Formula 6 gironi all'italiana interregionali
Risultati
Promozioni Entella
Saronno
Cesena
Viareggio
Bisceglie
San Vito Benevento
Retrocessioni (le squadre scritte in corsivo sono poi state riammesse)
Asti, Arsenale Spezia;
Fossanese, Aurora Travagliato;
Meda, Ponte San Pietro;
Audace SME, Pellizzari Arzignano;
Bassano Virtus, Rieti;
Carrarese, AS Lucca;
Brindisi, Melfi;
Virtus Spoleto, Locri;
Leonzio, Gladiator.
Statistiche
Incontri disputati 1839
Cronologia della competizione

La categoria si presentava profondamente rinnovata: grazie ai suoi poteri speciali di Commissario della FIGC, Bruno Zauli aveva imposto una drastica ristrutturazione del calcio minore in Italia. La Quarta Serie diveniva la Serie D, la più bassa competizione nazionale prima delle tre Categorie regionali. Era composta da sei gironi di diciotto squadre (108 in totale), in cui i primi classificati salivano in Serie C, mentre le ultime tre scendevano in Prima Categoria.

Regolamento

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  • Per quanto riguarda le promozioni, queste erano semplicemente riservate ai vincitori dei gironi.
  • Per quanto riguarda le retrocessioni, queste potevano riguardare le ultime tre squadre di ogni girone. Era però in vigore la clausola di salvaguardia del professionismo e del semiprofessionismo lasciata in eredità da Bruno Zauli: era piena facoltà della Lega Nazionale Semiprofessionisti la possibilità di vagliare le garanzie economiche ed infrastrutturali fornite dalle vincitrici dei campionati regionali, eventualmente rifiutandone l'affiliazione e ripescando conseguentemente le società piazzatesi in zona retrocessione ma finanziariamente meritevoli.[1]
  • Come in ogni altro campionato, a parità di punti erano previsti gli spareggi per determinare le posizioni finali in classifica.

Aggiornamenti

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Sono stati ammessi in Serie D 1959-1960:

Sono state riammesse nella nuova Serie D:

  • l'Associazione Calcio Bassanese per i meriti sportivi e le potenzialità economiche della società;
  • l'A.S. Città di Castello in sostituzione della rinunciataria A.S. Foligno[senza fonte]; [1]
  • Ilva Bagnolese e U.S. Gladiator per le potenzialità economiche delle società.
Div.ne Nazionale
Serie D/A 1959/60 AOS ARS AST CEN DER CUN ENT FOS IMP INV IVR MAG NOV RAP SAM SES SSL TRI
Aosta 4-1 1-1 1-2 1-1 2-0 1-1 1-0 3-2 0-0 2-2 5-0 1-0 0-0 3-2 2-1 3-0 3-0
Arsenale Spezia 0-0 0-1 0-0 0-2 1-1 0-4 2-2 2-1 0-0 1-0 1-0 0-5 0-1 1-1 1-1 0-0 2-1
Asti 1-1 0-0 2-1 1-3 1-1 1-2 3-0 1-1 1-0 0-2 1-1 0-0 0-0 2-2 5-2 0-3 0-3
Cenisia Torino 2-1 3-1 3-0 1-1 1-2 1-2 6-2 4-1 2-1 0-2 1-0 2-3 2-0 1-1 3-1 0-0 4-2
Derthona 2-1 4-0 3-2 4-1 3-1 1-1 3-1 3-2 1-0 3-1 5-2 2-0 1-3 1-1 0-0 3-1 3-1
Cuneo 3-4 3-1 2-0 2-1 2-2 0-0 3-2 0-0 0-3 2-1 2-1 2-2 3-2 1-1 2-0 1-0 0-2
Entella 2-1 3-1 8-0 4-1 1-2 2-0 2-0 3-1 1-0 1-0 3-1 1-0 1-1 3-0 0-0 1-0 2-2
Fossanese 0-2 1-1 1-3 1-2 0-2 0-3 0-2 0-3 1-0 1-3 2-0 0-2 0-2 0-1 1-1 0-0 0-0
Imperia 2-0 2-0 2-0 5-1 0-0 3-2 2-1 6-0 2-0 0-0 6-0 4-0 3-2 3-0 4-0 2-1 4-2
Inveruno 0-1 1-2 3-1 2-0 0-0 0-0 1-3 3-0 1-1 0-1 1-1 3-0 0-3 0-0 4-1 4-1 2-1
Ivrea 2-0 2-1 4-1 6-1 1-1 0-0 1-2 4-1 1-1 1-0 7-0 1-0 4-1 4-1 1-3 1-1 3-1
Magenta 1-2 2-0 0-0 0-1 1-0 2-2 1-1 2-1 2-0 2-1 2-1 1-2 1-0 0-0 0-0 1-1 2-0
Novese 3-0 5-0 1-1 3-2 1-0 3-0 0-0 2-0 3-3 4-1 1-0 2-1 0-0 6-2 1-0 3-2 1-1
Rapallo 0-0 4-1 1-0 1-0 1-2 1-3 1-0 4-2 3-1 2-0 0-1 2-1 1-0 0-1 1-0 0-0 3-1
Sammargheritese 1-0 3-2 1-0 1-1 1-0 1-0 1-1 3-2 4-3 0-4 2-4 2-0 2-0 0-1 3-0 2-1 2-0
Sestrese 1-0 2-0 2-0 3-1 1-0 0-0 0-3 2-0 4-1 1-1 0-0 1-1 1-2 1-0 2-0 0-0 1-4
Sestri Levante 0-0 1-0 3-1 3-0 1-3 0-0 1-1 3-1 2-1 1-1 1-1 0-0 1-0 0-1 1-1 2-1 0-0
Trinese 3-3 6-0 2-0 0-0 2-8 2-3 1-2 4-0 3-4 2-1 1-0 1-1 2-1 1-2 1-2 0-0 3-1

Girone A

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L'A.S. Cenisia era una società di Torino.

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1. Entella 52 34 21 10 3 64 23
2. Derthona 49 34 20 9 5 72 33
3. Ivrea 42 34 17 8 9 62 32
4. Rapallo Ruentes 42 34 18 6 10 44 30
5. Imperia 41 34 17 7 10 76 48
6. Novese 41 34 17 7 10 56 37
7. Sammargheritese 40 34 15 10 9 45 48
8. Aosta 39 34 14 11 9 49 36
9. Cuneo 38 34 13 12 9 46 44
10. Cenisia 32 34 13 6 15 51 58
11. Sestri Levante 31 34 8 15 11 32 36
12. SestreseDoria 31 34 10 11 13 33 43
13. Trinese 28 34 10 8 16 55 60
14. Inveruno 27 34 9 9 16 38 37
15. Magenta 27 34 8 11 15 30 54
  16. Asti 23 34 6 11 17 30 59
  17.   Arsenale Spezia 20 34 5 10 19 22 66
  18. Fossanese 9 34 2 5 27 22 83

Legenda:

      Promosso in Serie C 1960-1961.
      Retrocesso in Prima Categoria 1960-1961.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
L'Asti è poi stato riammesso.

Girone B

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Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1. Saronno 49 34 21 7 6 61 30
2. Solbiatese 42 34 16 10 8 45 31
3. Pro Sesto 40 34 15 10 9 44 26
4. Libertas Correggio 39 34 17 5 12 45 48
5. Rescaldinese 38 34 12 14 8 65 42
6. Lilion Snia Varedo 38 34 14 10 10 55 41
7.   Mogliese 38 34 11 16 7 40 33
8. Seregno 34 34 12 10 12 43 49
9. Mirandolese 34 34 11 12 11 36 45
10. Sondrio 33 34 12 9 13 45 45
11. Crema 33 34 12 9 13 45 47
12. Falck & Arcore 32 34 12 8 14 48 51
13. Leffe 32 34 12 8 14 46 58
14. Gallaratese 31 34 9 13 12 35 38
15. Falck Vobarno 29 34 10 9 15 44 47
  16. Aurora Travagliato 25 34 9 7 18 45 58
  17. Meda 25 34 9 7 18 44 60
  18. Ponte San Pietro 20 34 5 10 19 32 69

Legenda:

      Promosso in Serie C 1960-1961.
      Retrocesso in Prima Categoria 1960-1961.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Girone C

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Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1. Cesena 53 34 22 9 3 55 21
2. Fano 46 34 18 10 6 65 34
3. Jesi 45 34 19 7 8 52 31
4. Cervia 37 34 13 11 10 45 37
5. Pro Mogliano 36 34 12 12 10 43 43
6. Vittorio Veneto 34 34 12 10 12 45 44
7. Pro Gorizia 34 34 14 6 14 34 45
8. Miranese 33 34 13 7 14 56 49
9. Trento 33 34 13 7 14 39 42
10. Schio 32 34 12 8 14 51 50
11. Portogruaro 32 34 10 12 12 31 41
12. Imolese 30 34 12 6 16 46 51
13. Vigor Senigallia 30 34 10 10 14 36 46
14. Rovereto 29 34 9 11 14 43 49
15. Belluno 29 34 8 13 13 36 54
  16. Audace SME 28 34 9 10 15 40 48
  17.   Pellizzari Arzignano 27 34 7 13 14 30 42
  18. Bassano Virtus 24 34 7 10 17 48 68

Legenda:

      Promosso in Serie C 1960-1961.
      Retrocesso in Prima Categoria 1960-1961.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Girone D

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Il Fiamme d'oro era una società di Roma.

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1. Viareggio 47 34 18 11 5 55 24
2. Massese 41 34 15 11 8 40 20
3. Nuorese 40 34 16 8 10 43 26
4. Solvay Rosignano 38 34 15 8 11 41 32
5. Tempio 38 34 14 10 10 37 38
6. Piombino (-1) 34 34 13 9 12 37 35
7. Sangiovannese 34 34 8 18 8 23 29
8. Romulea 33 34 11 11 12 31 30
9. Cuoiopelli 33 34 10 13 11 29 42
10.   Fiamme d'Oro 32 34 11 10 13 44 45
11. Grosseto 32 34 10 12 12 34 39
12. Pontedera 31 34 11 9 14 45 41
13. Olbia 31 34 12 7 15 39 43
14.   Larderello (-1) 31 34 10 12 12 39 44
15. Empoli 29 34 10 9 15 28 40
16. Rieti 29 34 10 9 15 23 31
17. Carrarese 29 34 9 11 14 28 40
  18.   AS Lucca 28 34 7 14 13 24 41

Legenda:

      Promosso in Serie C 1960-1961.
      Retrocesso in Prima Categoria 1960-1961.
  Retrocessione diretta.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Rieti e Carrarese sono retrocessi dopo aver perso gli spareggi con l'ex aequo Empoli; il Rieti è poi stato riammesso.
Piombino e Larderello sono stati penalizzati con la sottrazione di 1 punto in classifica per una rinuncia.

Spareggi salvezza

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Spareggi

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Risultati Luogo e data
Empoli 1 - 1 Carrarese Viareggio, 12 giugno 1960
Rieti 1 - 0 Carrarese Grosseto, 16 giugno 1960
Empoli 1 - 0 Rieti Pesaro, 19 giugno 1960

Classifica

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Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1. Empoli 3 2 1 1 0 2 1
2. Rieti 2 2 1 0 1 1 1
3. Carrarese 1 2 0 1 1 1 2

Legenda:

      Retrocesso in Prima Categoria 1960-1961.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Girone E

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Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1. Bisceglie 49 34 20 9 5 51 22
2. Trani 47 34 18 11 5 51 24
3. Molfetta 41 34 15 11 8 39 19
4. Sangiorgese 39 34 12 15 7 43 34
5. Forza e Coraggio Avezzano 36 34 13 10 11 37 27
6. Martina 36 34 14 8 12 44 37
7. Torremaggiore 34 34 11 12 11 30 30
8. Sulmona 34 34 13 8 13 37 40
9. Città di Castello 34 34 15 4 15 37 55
10. Fermana 33 34 10 13 11 26 26
11. Portocivitanovese 32 34 10 12 12 35 37
12. Campobasso 32 34 12 8 14 30 32
13. Pro Vasto 31 34 13 5 16 37 39
14. Gubbio 31 34 13 5 16 40 45
15. Ternana 31 34 12 7 15 30 45
  16. Brindisi 29 34 7 15 12 28 31
  17. Melfi 29 34 9 11 14 31 39
  18.   Virtus Spoleto 14 34 5 4 25 22 66

Legenda:

      Promosso in Serie C 1960-1961.
      Retrocesso in Prima Categoria 1960-1961.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Il Brindisi è poi stato riammesso.

Girone F

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Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1. Sanvito Benevento 53 34 22 9 3 63 24
2. Pro Cisterna 45 34 15 15 4 43 20
3. Caltagirone 40 34 12 16 6 39 23
3. BPD Colleferro 40 34 15 10 9 51 36
5. Ragusa 38 34 13 12 9 34 24
6. Acquapozzillo 37 34 15 7 12 44 43
7. Bagheria (-1) 36 34 13 11 10 33 39
8. Igea Virtus 35 34 12 11 11 41 45
9. Enna 34 34 12 10 12 51 45
10. Monticchio Potenza 33 34 12 9 13 48 41
11. Nola 31 34 11 9 14 40 52
12. Juventus Stabia 30 34 10 10 14 31 41
13. Sagittario 30 34 11 8 15 31 49
14. Ilva Bagnolese 29 34 12 5 17 48 53
14. Alba Napoli 29 34 11 7 16 49 61
  16. Locri 28 34 9 10 15 40 50
  17. Leonzio 23 34 8 7 19 26 48
  18. Gladiator 20 34 7 6 21 37 55

Legenda:

      Promosso in Serie C 1960-1961.
      Retrocesso in Prima Categoria 1960-1961.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Il Locri e la Gladiator sono poi stati riammessi.
Il Bagheria è stato penalizzato con la sottrazione di 1 punto in classifica.
  1. ^ Al termine di questa stagione furono cinque le società campioni dilettantistiche regionali che vennero rimbalzate dalla Lega Nazionale Semiprofessionisti, ma per intercessione della Lega Nazionale Dilettanti si accettò di recuperare i vicecampioni nei casi della Lombardia e delle Marche: furono quindi infine tre i posti resi liberi per le retrocesse della D più attrezzate finanziariamente.
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