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Rovio

frazione del comune svizzero di Val Mara
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Rovio (in dialetto comasco Rööf [røːf][1][2][3][4]) è una frazione di 834 abitanti del comune svizzero di Val Mara nel Canton Ticino, nel distretto di Lugano.

Rovio
frazione
Rovio – Stemma
Rovio – Veduta
Rovio – Veduta
Localizzazione
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
Cantone Ticino
DistrettoLugano
ComuneVal Mara (comune)
Amministrazione
Lingue ufficialiItaliano
Territorio
Coordinate45°56′02″N 8°59′13″E
Altitudine497 m s.l.m.
Superficie5,6 km²
Abitanti834 (2016)
Densità148,93 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale6821
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS5219
TargaTI
Nome abitantiroviesini
Parte diCeresio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Rovio
Rovio
Sito istituzionale

Originariamente comune autonomo, il 10 aprile 2022, si è fuso con Maroggia e Melano per formare il comune di Val Mara.

Geografia fisica

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Mappa dell'ex comune di Rovio

Nel suo territorio è compresa la cima del Monte Generoso condivisa col comune italiano di San Fedele Intelvi e la sorgente del Buco della Sovaglia, di interesse speleologico[5].

Monumenti e luoghi d'interesse

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La chiesa-oratorio di San Vigilio
  • Chiesa parrocchiale dei Santi Vitale ed Agata, attestata dal 1213[6];
  • Chiesa-oratorio di Santa Maria Assunta o della Gesiola, eretta in stile barocco su una cappella preesistente[senza fonte];
  • Chiesa-oratorio di San Vigilio, eretta nell'XI secolo[6].

Società

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Evoluzione demografica

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L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[6]:

Abitanti censiti[7]

Amministrazione

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Ogni famiglia originaria del luogo faceva parte del cosiddetto comune patriziale e aveva la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.

  1. ^ (DE) Rovio, su ortsnamen.ch. URL consultato il 30 novembre 2022.
    «Salvioni (1889: 217) propone di far derivare il toponimo Rovio dal sostantivo latino rŭbus «rovo». Partendo dalla forma dialettale [røːf], Salvioni (1900: 99) esclude poi che in origine il nome di luogo potesse avere una -i- come nella forma ufficiale e suggerisce di far risalire Rovio al sostantivo latino rŏgus «rogo, pira; tomba, sepolcro». Secondo questa proposta la -i- di Rovio sarebbe la conseguenza della tendenza a nobilitare i nomi locali nello scritto aggiungendovi appunto questa vocale (cf. [ɡurˈdeːf] Gordevio; Salvioni 1918: 238).»
  2. ^ Lexikon der schweizerischen Gemeindenamen, Frauenfeld/Lausanne, Centre de Dialectologie an der Universität Neuenburg, 2005, p. 763.
  3. ^ Ortografia ticinese
  4. ^ Bernardino Biondelli, Saggio sui dialetti gallo-italici, 1853, p. 4.
    «Il Comasco esténdesi in quasi tutta la provincia di Como, tranne l'estrema punta settentrionale al di là di Menagio e di Bellano a destra ed a sinistra del Lario; e in quella vece comprende la parte meridionale del Cantone Ticinese, sino al monte Cènere»
  5. ^ Il Buco della Sovaglia, su deepworld.it. URL consultato il 5 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  6. ^ a b c Vanessa Giannò, Rovio, in Dizionario storico della Svizzera, 19 ottobre 2009. URL consultato il 5 novembre 2017.
  7. ^ Dizionario storico della Svizzera

Bibliografia

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  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 37, 39, 125, 183-185, 237, 304, 361, 423, 493, 528-540.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 329-333.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 366-368.
  • Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
  • Massimo Bartoletti, Laura Damiani Cabrini, I Carlone di Rovio, Feda SA, Lugano 1997, 30-33.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN236991488 · GND (DE4446397-2 · BNF (FRcb166829072 (data)
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