Radiomatia
Radiomatia è il quattordicesimo album dei Matia Bazar, pubblicato dalla Polydor Records su LP, cassetta e CD (catalogo 314 5 29141 2) nel 1995[1][2].
RadioMatia album in studio | |
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Artista | Matia Bazar |
Pubblicazione | 27 ottobre 1995 |
Durata | 61:42 |
Dischi | 1 |
Tracce | 14 |
Genere | Musica leggera Pop |
Etichetta | Polydor Records |
Produttore | Sergio Cossu |
Formati | LP, CD, MC |
Matia Bazar - cronologia | |
Singoli | |
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Storia
modificaDopo una sosta di due anni per la maternità della solista Laura Valente e il matrimonio e la paternità di Aldo Stellita, il quartetto dei Matia Bazar (Marrale aveva abbandonato il gruppo alla fine del 1993 dopo la pubblicazione di Dove le canzoni si avverano) festeggia i vent'anni di attività musicale, pubblicando una specie di "album raccolta", che ripropone, in versione completamente riarrangiata, alcuni successi ed altri brani meno noti del repertorio precedente[3].
Primo disco con tutti i brani cantati da Valente.
I brani
modifica- La scuola dei serpenti - Inedito
Cover di You're the Voice, con adattamento in italiano dei Matia Bazar[2], del singolo pubblicato nel 1986 dal cantante australiano John Farnham[3].
Nuovi arrangiamenti, con testi leggermente modificati (in La prima stella della sera è molto diverso), voce solista Laura Valente:
- La prima stella della sera - Versione originale nel singolo del 1988.
- Vacanze romane - Versione originale nell'album Tango.
- Stringimi - Versione originale nell'album Red Corner.
- Mi manchi ancora - Versione originale nell'album Melò.
- Dedicato a te - Versione originale(*) nell'album Dove le canzoni si avverano.
- Stasera... che sera! - Versione originale nell'album Matia Bazar 1.
- Ti sento - Versione originale nell'album Melanchólia.
- Cavallo bianco - Versione originale nell'album Matia Bazar 1.
- Noi - Versione originale nell'album Melò.
- Aristocratica - Versione originale nell'album Aristocratica.
- Fantasia - Versione originale nell'album Berlino, Parigi, Londra.
- Piccoli giganti - Versione originale(*) nel singolo del 1992.
- C'è tutto un mondo intorno - Versione originale nell'album Tournée.
In tutte le versioni originali la voce solista è di Antonella Ruggiero, in (*) è già di Laura Valente.
Tracce
modificaLaura Valente firma con lo pseudonimo Lavalente.
- CD
- La scuola dei serpenti (You're the Voice) – 4:32 (Matia Bazar; Andy Qunta, Keith Reid, Maggie Ryder, Chris Thompson) – Inedito
- La prima stella della sera – 3:52 (testo: Aldo Stellita – musica: Sergio Cossu, Carlo Marrale)
- Vacanze romane – 5:09 (testo: Giancarlo Golzi – musica: Carlo Marrale)
- Stringimi – 4:03 (testo: Aldo Stellita – musica: Sergio Cossu)
- Mi manchi ancora – 4:09 (testo: Aldo Stellita – musica: Antonella Ruggiero, Sergio Cossu)
- Dedicato a te – 4:22 (testo: Aldo Stellita – musica: Maurizio Bassi, Lavalente, Sergio Cossu)
- Stasera... che sera! – 4:45 (testo: Aldo Stellita – musica: Piero Cassano, Carlo Marrale)
- Ti sento – 4:24 (testo: Aldo Stellita – musica: Sergio Cossu, Carlo Marrale)
- Cavallo bianco – 4:33 (testo: Giovanni Belfiore, Aldo Stellita – musica: Piero Cassano, Carlo Marrale)
- Noi – 4:45 (testo: Aldo Stellita – musica: Sergio Cossu)
- Aristocratica – 4:22 (testo: Aldo Stellita – musica: Carlo Marrale)
- Fantasia – 4:49 (testo: Aldo Stellita, Giancarlo Golzi – musica: Antonella Ruggiero, Carlo Marrale)
- Piccoli giganti – 4:05 (testo: Aldo Stellita – musica: Lavalente, Sergio Cossu, Carlo Marrale)
- C'è tutto un mondo intorno – 3:52 (testo: Giancarlo Golzi, Aldo Stellita – musica: Antonella Ruggiero, Piero Cassano, Carlo Marrale)
Formazione
modifica- Gruppo
- Laura Valente - voce, cori
- Sergio Cossu - pianoforte, tastiere, cori
- Aldo Stellita - basso
- Giancarlo Golzi - batteria, percussioni
- Altri musicisti
- Paolo Gianolio - chitarra
- Giorgio Ioan - basso in Mi manchi ancora
- Stefano Cisotto - programmazione
Coro della Scuola dei Serpenti: Donatella De Gaetano, Silvia Bortolotti, Marcello Sarti, Luca Vittori
Note
modifica- ^ Discografia album, su matiabazar.com, Matia Bazar, sito ufficiale. URL consultato il 28 gennaio 2014.
- ^ a b Matia Bazar: discografia album, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 28 gennaio 2014.
- ^ a b Stefania Ulivi, FESTA Per i vent'anni del gruppo, in archivio storico, Corriere della Sera, 23 novembre 1995, p. 37. URL consultato il 29 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Radiomatia, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Radiomatia, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Radiomatia, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Autori e compositori, su Archivio Opere Musicali, SIAE. URL consultato il 28 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2011).