Pallore
Il pallore è la riduzione del normale colorito della cute, nonché di mucose e di organi, dovuto a una riduzione del flusso sanguigno nei capillari superficiali di taluni o tutti tali distretti corporei oppure a una riduzione della quantità di emoglobina contenuta negli eritrociti o del numero degli eritrociti, anche in presenza di normale flusso sanguigno[1][2][3]. Rappresenta un segni clinico dello stato di sanguificazione[3].
Pallore | |
---|---|
Pallore in una bambina affetta da scarlattina | |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 782.61 |
ICD-10 | R23.1 |
MeSH | D010167 |
MedlinePlus | 003244 |
Patogenesi
modificaSi possono distinguere due tipologie di pallore[3]:
- pallore a insorgenza rapida
- da vasocostrizione, come avviene nello shock, nella lipotimia o semplicemente durante scariche emozionali quali quelle dovute alla paura; si presenta una scarica di catecolamine che costringono le arteriole cutanee (da cui la presenza di sudorazione a cute fredda) e dilatano quelle viscerali, in modo da dare la precedenza al flusso cerebrale e cardiaco, necessario per la sopravvivenza
- da anemia acuta, in particolar modo in caso di emorragia rilevante
- pallore a insorgenza lenta
- da vasocostrizione, per esempio nell'ipertensione arteriosa di origine renale e in difetti della valvola aortica
- da anemia cronica, come nel caso di quelle da carenza di ferro, di uremia o da stillicidio ematico nelle neoplasie del tratto gastrointestinale
Note
modificaBibliografia
modifica- Ranuccio Nuti, Angelo Caniggia, Metodologia clinica, Torino, Minerva Medica, 2005, ISBN 88-7711-410-X.
- Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni sul pallore
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «pallore»
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 67473 |
---|