In un frammento di rilievo proveniente da Biblo si vede il principe locale Yantin[4] di fronte a questo sovrano, segno questo che l'influenza egizia nella regione era ancora importante (il principe Yantin è indicato con il termine haty-a, titolo di regola usato per i governatori dei distretti egizi).
È quasi certo che questo sovrano abbia avuto il controllo sulla maggior parte dell'Egitto esclusi il 6º distretto del Basso Egitto (dove, a Xois, era già probabilmente al potere un sovrano della XIV dinastia) e la regione intorno ad Avaris dove si concentrava l'influenza delle popolazioni di ceppo asiatico che entro pochi anni avrebbero dato vita alla XV dinastia (Hyksos).
Come il suo predecessore anche questo sovrano non era, probabilmente, di stirpe regale ed, infatti, il Canone Reale fa seguire al suo nome l'epiteto
s3 h3 ˁnḫ=f - Sa Ha-ankhef
figlio di Ha-ankhef.
Una statua raffigurante questo sovrano è stata scoperta, nel giugno 2005, a Karnak all'interno del tempio di Amon.
^K.S.B. Ryholt, The Political Situation in Egypt during the Second Intermediate Period, c.1800–1550 BC, Carsten Niebuhr Institute Publications, vol. 20. Copenaghen: Museum Tusculanum Press, 1997
^(con John Baines), Atlante dell'antico Egitto, ed. italiana a cura di Alessandro Roccati, Istituto geografico De Agostini, 1980 (ed. orig.: Atlas of Ancient Egypt, Facts on File, 1980)
^Erik Hornung, Rolf Krauss, David A. Warburton - Ancient Egyptian Chronology - Brill Academic Publishers 2006
Hayes, W.C. - L'Egitto dalla morte di Ammenemes III a Seqenenre II - Il Medio Oriente e l'Area Egea 1800 - 1380 a.C. circa II,1 - Cambridge University 1973 (Il Saggiatore, Milano 1975)
Wilson, John A. - Egitto - I Propilei volume I -Monaco di Baviera 1961 (Arnoldo Mondadori, Milano 1967)
Nicolas Grimal, Storia dell'antico Egitto, Laterza, 1990 (1988), ISBN88-420-3601-3.