Figlio di Huni (l'ultimo sovrano della III dinastia egizia) e della sposa secondaria Meresankh, Snefru rafforzò il suo diritto alla successione sposando la sorellastra Hetep-heres.
Del suo regno (durato 24 o 29 anni a seconda delle fonti) la Pietra di Palermo riporta due campagne militari vittoriose, una contro i Nubiani, dai quali razziò 7000 prigionieri e 200 000 capi di bestiame e l'altra contro le tribù libiche (indicate come Tieḥnyu) a cui strappò un grande bottino.[2]
Sempre la Pietra di Palermo cita anche l'arrivo di un convoglio da Biblo, composto da quaranta navi cariche di legno di cedro.
A questo sovrano vengono attribuite entrambe le piramidi di Dahshur, nei pressi di Saqqara, chiamate Snefru appare nella gloria del sud e Snefru appare in gloria.
Di controversa attribuzione rimane la piramide di Meidum, a volte considerata una delle "tre" piramidi di Snefru. Secondo un'ipotesi abbastanza accreditata fu Huni il titolare della tomba di Meidum, mentre Snefru ne curò la trasformazione – riuscita solo in parte – dal modello iniziale a gradoni in piramide a facce piane.
Durante il suo regno compare per la prima volta il cartiglio, l'ovale che racchiude il praenomen del sovrano nesut-biti.
Un esempio lo troviamo in un'iscrizione al Wadi Maghara
^abCimmino, Franco - dizionario delle dinastie faraoniche, p 468
^ab Fabio Beccaria, Le antiche civiltà del Vicino Oriente, Universale Eurodes, 1979, pp. 161-162.
^Chronologie des Pharaonischen Ägypten (Chronology of the Egyptian Pharaohs), Mainz am Rhein: Verlag Philipp von Zabern. (1997)
^(con John Baines), Atlante dell'antico Egitto, ed. italiana a cura di Alessandro Roccati, Istituto geografico De Agostini, 1980 (ed. orig.: Atlas of Ancient Egypt, Facts on File, 1980)
Smith, W.S. - Il Regno Antico in Egitto e l'inizio del Primo Periodo Intermedio - Storia antica del Medio Oriente 1,3 parte seconda - Cambridge University 1971 (Il Saggiatore, Milano 1972)
Wilson, John A. - Egitto - I Propilei volume I - Monaco di Baviera 1961 (Arnoldo Mondadori, Milano 1967)
Moschetti, Elio – Tosi, Mario - Amenemhat I e Senusert I - Ananke 2007 - p. 191