[go: up one dir, main page]

Nati per vincere

Programma TV

Nati per vincere è stato un programma televisivo italiano andato in onda dal lunedì al sabato dal 3 luglio 1995 su Italia 1, nella fascia dell'access prime time tra le ore 19:50 e le ore 20:30 (in sostituzione definitiva del Karaoke), con la conduzione di Giorgio Mastrota[1][2].

Nati per vincere
PaeseItalia
Anno1995
Generegame show
Edizioni1
Puntate72
Durata40 min
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreGiorgio Mastrota
RegiaPaolo Zenatello
AutoriRoberto Ferrante, Alberto Tovaglia, Antonio Conticello e Giancarlo Antonini
MusicheAlberto Radius e Stefano Previsti
ScenografiaFrancesca Montinaro
CostumiFrancesca Schiavon
FotografiaMassimiliano Cavenaghi
Produttore esecutivoGiancarlo Scheri
Casa di produzioneRTI
Rete televisivaItalia 1

A partire dal 2014, la trasmissione è stata più volte riproposta sul canale tematico digitale Mediaset Extra.

La trasmissione

modifica

Nati per vincere era un game show articolato in 72 puntate, trasmesse nell'arco di dodici settimane, all'interno del quale numerosi ragazzi e ragazze si cimentavano in giochi avventurosi e incentrati sull'utilizzo della forza fisica,[1] ispirato ai format American Gladiators e Mai dire Banzai[3].

Il gioco era suddiviso in due gironi composti rispettivamente da 36 ragazzi e 36 ragazze[4], che si presentavano al pubblico con dei fantasiosi "nomi di battaglia". La sua scenografia, realizzata nello studio 10 del CPTV Mediaset di Cologno Monzese, conteneva una finta laguna, rocce, scogli e palme e ricordava i grandi film di avventura; Giorgio Mastrota, conduttore della trasmissione coadiuvato da Barbara Chiappini e Raffaella Biffi, presentava infatti il programma indossando i panni di Indiana Jones[1].

Al termine di ogni puntata, in seguito ad un testa a testa, il vincitore doveva superare una prova finale per aggiudicarsi il premio puntata[1]; il vincitore di tale finale è stato l'allora campione sportivo waterman italo-americano, Matteo A. Bof.

A fine stagione era previsto uno scontro finale tra il campione maschile e la campionessa femminile, che però non fu mai realizzato, forse a causa degli scarsi ascolti.

  1. ^ a b c d Italia 1: dal 3 luglio "Nati per vincere" con Mastrota, in AdnKronos, 30 giugno 1995. URL consultato il 10 settembre 2016.
  2. ^ Grasso, p. 472.
  3. ^ Karaoke addio viva Fiorello, in la Repubblica, 30 giugno 1995. URL consultato il 10 settembre 2016.
  4. ^ Alessandra Comazzi, Il senso della vita su Italia 1? Combattere per non perdere mai, in La Stampa, 26 luglio 1995, p. 21. URL consultato il 10 settembre 2016.

Bibliografia

modifica
  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Televisione