Associazione Calcio Montevecchio
L'Associazione Calcio Montevecchio è stata una società calcistica con sede a Montevecchio, nell'omonimo compendio minerario situato nei territori comunali di Guspini e Arbus, nella provincia del Sud Sardegna.
A.C. Montevecchio Calcio | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Blu |
Dati societari | |
Città | Montevecchio di Guspini |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Fondazione | ? |
Scioglimento | 1958 |
Stadio | Campo Sportivo Montevecchio (sconosciuto il numero dei posti) |
Palmarès | |
Si invita a seguire il modello di voce |
Storia
modificaLa Montevecchio società anonima mineraria cercava di esercitare un certo controllo anche sul tempo libero degli operai.
Con questo scopo anche a Montevecchio fu attiva l'Opera nazionale del dopolavoro, fondata il 1º maggio del 1925: nel tempo libero la vita degli operai era scandita da attività organizzate dal regime. Venivano programmati saggi ginnici e campionati delle varie discipline sportive che permettevano di realizzare manifestazioni e parate. I vari gerarchi, con a capo il Direttore della miniera Minghetti, aprivano la parata.[1]
Simili iniziative non erano affatto inusuali in Sardegna per l’epoca. Esempi di ciò furono la Monteponi Iglesias e la Fersulcis a Iglesias e la Monreale Italpiombo San Gavino a San Gavino Monreale.
La squadra di calcio di Montevecchio aveva grande successo e veniva seguita da tutto il bacino guspinese.[2] Disputò consecutivamente quattro campionati di Promozione Interregionale e sei campionati di IV Serie, entrambi equivalenti al quarto livello calcistico nazionale, nel decennio compreso tra il 1948 e il 1958.
Nonostante l'ottima stagione 1957-1958, conclusa al quarto posto finale, il Montevecchio non venne iscritto alla stagione successiva.
Cronistoria
modificaCronistoria dell'Associazione Calcio Montevecchio |
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Palmarès
modificaCompetizioni regionali
modificaNote
modifica- ^ Montevecchio durante il Ventennio: Il dopolavoro, in MOVIO Beni Culturali, 23 giugno 2016.«La Società mineraria cercava di esercitare un certo controllo anche sul tempo libero degli operai. Con questo scopo anche a Montevecchio fu attiva l'Opera Nazionale del Dopolavoro, fondata il 1º maggio del 1925: nel tempo libero la vita degli operai era scandita da attività organizzate dal regime. Venivano programmati saggi ginnici e campionati delle varie discipline sportive che permettevano di realizzare manifestazioni e parate. I vari gerarchi, con a capo il Direttore della miniera Minghetti, aprivano la parata. [...].»
- ^ Montevecchio durante il Ventennio: Il dopolavoro, in MOVIO Beni Culturali, 23 giugno 2016.«[...] La squadra di calcio Montevecchio aveva grande successo e veniva seguita da tutto il bacino guspinese. [...].»
Bibliografia
modifica- Quotidiano L'Unione Sarda
- Quotidiano La Tribuna dello sport (non più edito)