[go: up one dir, main page]

Mary Tyler Moore

attrice statunitense

Mary Tyler Moore (Brooklyn, 29 dicembre 1936Greenwich, 25 gennaio 2017[1]) è stata un'attrice statunitense.

Mary Tyler Moore nel 2011

Ottenne una candidatura all'Oscar alla miglior attrice per Gente comune di Robert Redford.

Biografia

modifica

A 8 anni si trasferì in California, dove trascorse un'infanzia difficile, a causa dell'alcolismo della madre. Durante l'adolescenza le venne diagnosticato il diabete di tipo 1, malattia che la mise più volte a dura prova. Nel 1955 si diplomò in una scuola cattolica.

 
Mary Tyler Moore con Dick Van Dyke, 1966
 
Mary Tyler Moore nella serie televisiva Johnny Staccato (1960)

Verso la fine degli anni cinquanta apparve in alcuni spot televisivi. Ottenne il suo primo successo nel ruolo di un'accattivante segretaria nella serie Richard Diamond (1957-1960), nonostante del suo personaggio si vedessero solo le gambe e si ascoltasse la voce. Notata da Dick Van Dyke, diventò sua partner nella serie The Dick Van Dyke Show (1961-1966), che le valse il successo.

Nel 1970 diventò la protagonista della fortunata sitcom Mary Tyler Moore, in cui interpretava un'indipendente donna single che si trasferiva a Minneapolis per iniziare una nuova vita dopo un rapporto sentimentale inconcludente. I temi anticonformisti trattati e l'ottima prova dell'attrice fecero di questa serie tv, durata fino al 1977, un classico che le fece guadagnare 4 premi Emmy. Lo stesso personaggio apparve poi in alcuni episodi delle serie spin-off Rhoda e Phyllis, nonché nel film TV Mary e Rhoda (2000).

 
Il cast originale dello show Mary Tyler Moore (1970). In alto: Valerie Harper, Ed Asner, Cloris Leachman. In basso: Gavin MacLeod (Murray), Moore, Ted Knight (Ted)

Dopo avere recitato in alcune commedie alla fine degli anni sessanta, con vario successo, tornò sul grande schermo nel 1980, rinnovando la sua popolarità con il ruolo della madre fredda e insensibile del personaggio interpretato da Timothy Hutton in Gente comune di Robert Redford, per cui si guadagnò una candidatura all'Oscar. Intanto dovette però far fronte a diversi problemi: l'alcolismo, l'aggravarsi del diabete, il divorzio e la tragica morte del figlio Richie[2]. Riuscì comunque a riprendersi, continuando a lavorare con successo sia per la televisione che per il teatro, ottenendo un Tony Award per la sua interpretazione nel dramma Whose Life Is It Anyway?.

Risposatasi con Robert Levine, si dedicò con passione alla beneficenza per sostenere le persone affette da diabete 1[senza fonte]. Morì a 80 anni in un ospedale del Connecticut a causa di complicazioni legate a una grave polmonite[3][4].

Vita privata

modifica

Nel 1955 sposò Dick Meeker, da cui ebbe il suo unico figlio, Richie. Dopo il divorzio, nel 1962 sposò Grant Tinker, un dirigente della CBS in seguito presidente della NBC. Nel 1969 essi formarono la compagnia di produzione televisiva MTM Enterprises,[5] che creò e produsse le prime serie televisive, The Mary Tyler Moore Show. Moore e Tinker annunciarono la loro separazione nel 1979[6] e divorziarono due anni dopo.[7][8]

Filmografia parziale

modifica

Televisione

modifica

Riconoscimenti

modifica

Doppiatrici italiane

modifica
  1. ^ https://www.nytimes.com/2017/01/25/arts/television/mary-tyler-moore-dead.html
  2. ^ Copia archiviata, su nationalledger.com. URL consultato il 27 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2017).
  3. ^ TV Icon Mary Tyler Moore Dies At Connecticut Hospital At 80
  4. ^ Mary Tyler Moore dead at age of 80
  5. ^ Moore, 1995, pp. 141–144.
  6. ^ Mary Tyler Moore, Husband Split Up, in Philadelphia Daily News, 29 dicembre 1979.
  7. ^ Cover Story: Behind Her Smile, in People, vol. 44, n. 18, 30 ottobre 1995. URL consultato il 15 febbraio 2017.
  8. ^ Tinker, Grant, su Museum.tv, The Museum of Broadcast Communications. URL consultato il 14 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2007).

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN79178145 · ISNI (EN0000 0001 1475 678X · LCCN (ENn85121432 · GND (DE119521644 · BNE (ESXX1533986 (data) · BNF (FRcb14208377d (data) · J9U (ENHE987007430494905171 · CONOR.SI (SL32525923