Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni
L'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (noto con l'acronimo IVASS) è un'autorità amministrativa indipendente che esercita la vigilanza sul mercato assicurativo italiano, per garantirne la stabilità e tutelare il consumatore.
Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni | |
---|---|
Palazzo Galloppi-Volpi, sede IVASS. | |
Sigla | IVASS |
Stato | Italia |
Tipo | Autorità amministrativa indipendente |
Istituito | 2012 |
da | Governo Monti |
Predecessore | ISVAP |
Presidente | Luigi Federico Signorini |
Segretario Generale | Stefano De Polis[1] |
Impiegati | 361[2] |
Sede | Roma |
Indirizzo | via del Quirinale, n. 21 |
Sito web | www.ivass.it/ |
Storia
modificaÈ stato istituito con il decreto legge 6 luglio 2012 n. 95, convertito in legge 7 agosto 2012 n. 135 (noto come spending review) andando a sostituire il precedente ISVAP. La norma ha introdotto una nuova formula di governance, integrata parzialmente con quella della Banca d'Italia,[3] allo scopo di assicurare la piena integrazione dell'attività di vigilanza assicurativa con uno stretto collegamento con la vigilanza bancaria.
Il 2 gennaio 2013 il direttorio integrato ha approvato l'attribuzione delle deleghe al presidente e al consiglio.
Caratteristiche
modificaL'IVASS è presieduto dal direttore generale della Banca d'Italia, incarico attualmente ricoperto da Luigi Federico Signorini.[4]
L'Istituto opera sulla base di principi di autonomia organizzativa, finanziaria e contabile, oltre che di trasparenza ed economicità, per garantire la stabilità e il buon funzionamento del sistema assicurativo e la tutela dei consumatori.
Struttura
modificaIn base allo statuto, organi dell'IVASS sono:
- il presidente
- il consiglio, che si compone del presidente e di due consiglieri
- il direttorio integrato, che è costituito dal governatore della Banca d'Italia, che lo presiede, dagli altri membri del direttorio della Banca d'Italia e dai due consiglieri dell'IVASS
Funzioni
modificaL'IVASS ha diverse funzioni, indicate dal Codice delle assicurazioni private, il d. lgs. 7 settembre 2005, n. 209. Negli anni novanta il predecessore ISVAP si è visto riconoscere poteri sempre crescenti, fino all'art. 2 del decreto legislativo 13 ottobre 1998, n. 373, con cui sono state attribuite all'autorità tutte le funzioni in materia assicurativa che prima erano di competenza del Ministero dello Sviluppo Economico e del CIPE, rendendola così un'autorità veramente indipendente dal Governo.
Funzioni principali dell'IVASS:
- controlla la gestione tecnica, finanziaria, patrimoniale e contabile delle imprese di assicurazione
- vigila sull'osservanza delle leggi e dei regolamenti in materia assicurativa da parte delle imprese e degli agenti
- rileva i dati di mercato necessari per la formazione delle tariffe e delle condizioni di polizza
- fornisce al Ministro dello Sviluppo Economico una relazione annuale sulla politica assicurativa, un parere settoriale, proposte di risanamento presentate dalle società assicurative
- collabora con le altre autorità indipendenti, per assicurare il corretto esercizio delle rispettive funzioni
- partecipa alla determinazione dell'indirizzo amministrativo del settore (legge 9 gennaio 1991, n. 20)
- autorizza l'esercizio dell'attività assicurativa (art. 4, d.P.R. 18 aprile 1994, n. 385)
- assicura la trasparenza dell'offerta agli utenti (legge 5 marzo 2001, n. 57)
- raccoglie i reclami presentati nei confronti delle imprese assicurative, li censisce in un registro dei reclami (circ. Isvap 518/D, 21/11/2003), agevola la corretta esecuzione dei contratti assicurativi e facilita la soluzione delle questioni che gli vengono sottoposte intervenendo nei confronti dei soggetti vigilati con provvedimenti e sanzioni
- monitora le richieste di risarcimento inoltrate a tutti gli istituti assicurativi in attività sul territorio italiano al fine di prevenire truffe e abusi. A tal fine dal 10 giugno 2016 ha attivato l’archivio integrato antifrode, un database a partire dal quale è possibile rilevare la ricorrenza di nominativi di privati e professionisti che con frequenza insolita sono coinvolti nelle diverse tipologie di sinistro.[5]
Note
modifica- ^ Copia archiviata, su ivass.it. URL consultato il 28 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2016).
- ^ Relazione IVASS 2018 (PDF) [collegamento interrotto], su ivass.it.
- ^ Decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95
- ^ [1]
- ^ "L'IVASS dichiara guerra ai furbetti delle truffe assiccurative.", su rcpolizza.it. URL consultato il 24 agosto 2016.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su ivass.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7094159521669133070007 · GND (DE) 1213848784 |
---|