Ferrovia Uerikon-Bauma
La ferrovia Uerikon-Bauma (acronimo UeBB) era una linea ferroviaria a scartamento normale della Svizzera.
ferrovia Uerikon - Bauma | |
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Nome originale | Überbeibahn |
Stati attraversati | Svizzera |
Inizio | Uerikon |
Fine | Bauma |
Attivazione | 1901 |
Soppressione | 1948/1969 |
Riattivazione | 1978 (solo sezione Hinwil-Bauma) |
Gestore | DVZO (solo come ferrovia Museo Hinwil-Bauma) ST |
Precedenti gestori | UeBB (1901-1948) FFS (1947-2018) |
Lunghezza | 25,3 km |
Scartamento | 1435 mm |
Elettrificazione | parziale |
Ferrovie | |
Storia
modificaIl promotore della ferrovia Uerikon-Bauma fu Adolf Guyer-Zeller, un imprenditore di Neuthal. Il suo proposito era quello di creare un collegamento per la Ferrovia del Gottardo. Il primo proposito era di portare la linea fino a Eschlikon in Thurgau ma venne abbandonato. Guyer-Zeller aveva interessi personali per cui la linea venne disposta molto vicina alle sue fabbriche tessili. La concessione venne rilasciata nel luglio 1885. Nel 1898 iniziò la costruzione e nel 1901 vi fu l'inaugurazione della UeBB (popolarmente chiamata Überbeibahn).
La linea, lunga 25,3 km , iniziava da Uerikon sul Lago di Zurigo servendo Hombrechtikon, Wolfhausen, Bubikon, Dürnten, Hinwil, Ettenhausen-Emmetschlo, Bäretswil e Neuthal e giungendo a Bauma sulla Tösstalbahn. Venne aperta con cinque coppie di treni giornalieri e con trazione a vapore. Nel 1907 divenne delle FFS accusando tuttavia scarsa redditività e negli anni intorno al 1948, sempre forti disavanzi.
Con un referendum del 1946 il Canton Zurigo decise la riorganizzazione delle tre linee dell'Oberland Zurighese Uerikon-Bauma, Uster-Oetwil e Wetzikon-Meilen. La sezione Hinwil-Bäretswil-Bauma venne acquisita dalla Confederazione il 15 luglio 1947[1], elettrificata e riattivata a fine 1947 con treni passeggeri delle FFS fino al 1969. La UeBB è rimasta operativa fino a ottobre 1948; dopo le rotaie sono state interrotte tra Uerikon e Hombrechtikon e tra Hinwil e Dürnten. Il materiale rotabile è stato poi venduto a varie società ferroviarie.
Della linea ferroviaria resta aperto, oltre alla sezione Hinwil-Bauma, solo un raccordo industriale tra Wolfhausen e Bubikon. Nella sezione Uerikon-Hombrechtikon-Wolfhausen sussistono solo alcuni resti del percorso vecchio: un terrapieno della ferrovia tra Brunegg Uerikon e Hombrechtikon, muri di contenimento sopra Uerikon e nella direzione Dürnten Edikon. Dal 1978 la ferrovia museo Dampfbahn-Verein Zürcher Oberland (DVZO) percorre, nei fine settimana d'estate, il tratto Hinwil-Bauma. La DVZO rilevò nel 2000 dalle FFS la tratta Bäretswil-Bauma, mentre nel 2018 le FFS cedettero alla Sursee-Triengen-Bahn (ST, concessionaria dell'omonima linea ferroviaria) la tratta Hinwil-Bäretswil[2]; dal 1º gennaio 2019 la DVZO ha affidato alla ST la gestione della tratta Bäretswil-Bauma[3].
Percorso
modificaStazioni e fermate | ||||||
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per Zurigo (FFS) | |||||
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0,0 | Uerikon | ||||
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per Rapperswil (FFS) | |||||
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3,2 | Hombrechtikon | ||||
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Inizio raccordi | |||||
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5,7 | Wolfhausen | ||||
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8,0 | Ritterhaus-Bad Kämmoos | ||||
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Termine dal gennaio 2014[4] | |||||
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per Rapperswil (FFS, via Rüti) | |||||
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8.7 | Bubikon | ||||
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per Wallisellen (FFS) | |||||
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10,4 | Dürnten | ||||
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per Effretikon (FFS) | |||||
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13,9 | Hinwil | 565 m s.l.m. | |||
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17,5 | Ettenhausen-Emmetschloo | 648 m s.l.m. | |||
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ponte Aabachtobel 64 m | |||||
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confine competenza FFS/DVZO | |||||
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19,6 | Bäretswil | 696 m s.l.m. | |||
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22,4 | Neuthal | 696 m s.l.m. | |||
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ponte Weissenbach 79 m | |||||
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per Rüti (FFS) | |||||
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25,2 | Bauma | 639 m s.l.m. | |||
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per Winterthur (FFS) |
Note
modifica- ^ Decreto federale concernente l`abrogazione della concessione della ferrovia Uerikon-Bauma e l`acquisto del tronco Hinwil-Bäretswil-Bauma da parte della Confederazione. (dell`8 ottobre 1947.), in Foglio federale, Berna, Cancelleria federale, 9 ottobre 1947, pp. 969-970.
- ^ Strecke Hinwil - Bauma, su sursee-triengen-bahn.ch. URL consultato il 22 luglio 2022.
- ^ Dampfbahnstrecke : neuer Abschnitt, su dvzo.ch. URL consultato il 22 luglio 2022.
- ^ (DE) Der Anschluss ist weg!, su Buebiker News, 19 febbraio 2014. URL consultato il 24 gennaio 2018 (archiviato il 5 marzo 2016).
Bibliografia
modifica- Werner Neuhaus, Aus den Annalen der Uerikon-Bauma-Bahn, Verlag Stäfa, Th.Gut + Co., 1974.
- Walter Aeschimann, Hugo Wenger, Uerikon-Bauma-Bahn, Rückblick und Ausblick, Edito dagli autori, 1984.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ferrovia Uerikon-Bauma
Collegamenti esterni
modifica- DVZO Sito della ferrovia museo DVZO, su dvzo.ch.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1004145858159923022483 |
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