[go: up one dir, main page]

United States Army

forza armata statunitense
(Reindirizzamento da Esercito americano)

L'Esercito degli Stati Uniti d'America (in inglese: United States Army, spesso abbreviato in U.S. Army) costituisce la più grande delle forze armate degli Stati Uniti d'America.

United States Army
trad. Esercito degli Stati Uniti
Lo stemma
Descrizione generale
Attivadal 14 giugno 1775
NazioneStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Servizioforza armata
Tipoesercito
Dimensione1.328.000 soldati attivi,
480.000 riservisti [1]
Comando SupremoPentagono
SoprannomeUS Army
MottoThis We'll Defend
Colorinero e oro
MarciaThe Army Goes Rolling Along
Battaglie/guerreGuerra d'indipendenza americana
Guerre indiane
Guerre barbaresche
Guerra del 1812
Guerre Seminole
Guerra messico-statunitense
Guerra di secessione americana
Guerra ispano-americana
Guerre della banana
Guerra filippino-americana
Ribellione dei Boxer
Guerra di confine
Prima guerra mondiale
Guerra civile russa
Seconda guerra mondiale
Guerra di Corea
Guerra del Vietnam
Invasione di Grenada
Invasione statunitense di Panama
Guerra del Golfo
UNITAF
Guerra del Kosovo
Guerra in Afghanistan
Operazione Enduring Freedom
Guerra in Iraq
Guerra civile siriana
Guerra civile dello Yemen (2014)
Sito internet www.army.mil.
Parte di
Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti
Dipartimento dell'Esercito degli Stati Uniti
Comandanti
Capo di Stato MaggioreGen. Randy A. George (4 agosto 2023-)[2]
Degni di nota
  • George Washington
  • Simboli
    Fregio da basco
    Bandiera
    Logo da reclutamento
    Voci su unità militari presenti su Wikipedia

    Il nucleo originario fu il Continental Army, istituito il 14 giugno 1775, prima della dichiarazione d'indipendenza, per affrontare la prevedibile guerra contro le forze del Regno Unito.[3]

    Nell'anno fiscale 2017 lo United States Army si componeva di 475.000 soldati, la Army National Guard (ARNG) 342.000, la United States Army Reserve (USAR) 198.000, ripartito in 10 divisioni e unità indipendenti.

    La rivoluzione americana ed il Continental Army

    modifica
      Lo stesso argomento in dettaglio: Rivoluzione americana e Continental Army.
     
    Fanteria dell'Esercito Continentale

    Il 14 giugno 1775 il Congresso Continentale affidò al Generale Washington il comando dell'Esercito continentale, creato con le diverse milizie delle colonie, con la missione di contrastare la Gran Bretagna.[3] Inizialmente tale esercito fu profondamente influenzato dalle tecniche e procedure di combattimento dell'Esercito britannico data la sua composizione essenzialmente di ex militari della Corona. Con il progredire degli eventi della guerra di indipendenza americana, l'esercito continentale fu molto influenzato dalla Francia e dalla Prussia, grazie alla loro assistenza, specialmente con il generale Friedrich Wilhelm von Steuben.

    George Washington utilizzò la tecnica della guerra di logoramento e della guerriglia (attacca e scappa) e grazie anche all'aiuto di francesi, spagnoli e olandesi l'Esercito continentale, dopo le vittorie di Trenton e Princeton e la risolutiva vittoria di Yorktown, ebbe la meglio sulle forze ostili. Tale successo venne sancito e riconosciuto dal Trattato di Parigi con cui venne riconosciuta l'indipendenza degli Stati Uniti.

    Costituzione e i primi conflitti nel XIX secolo

    modifica

    Finita la guerra nel 1783, per sostituire il Continental Army, ridotto a 80 uomini , il Congresso creò il 3 giugno 1784 lo Regular Army, primo nucleo dello United States Army, formato e ufficializzato ottenendo volontari dalle milizie di quattro degli stati.

    Ma fu nel luglio 1798, con la crisi con la Francia che portò alla quasi-guerra che il presidente John Adams avallò la decisione del Congresso di un esercito federale, il Provisional Army, nominando Washington comandante in capo.

    Nel 1812-1815 si consumò la seconda e risolutiva guerra anglo-americana. In tale conflitto, le forze americane si rivelarono meno efficaci rispetto al precedente conflitto, ma ebbero comunque la meglio sugli avversari. Inizialmente le truppe americane non riuscirono a difendere dall'attacco britannico la nuova capitale Washington, che venne presa e data alle fiamme dagli occupanti dopo la disastrosa battaglia di Bladensburg, rappresaglia per l'attacco americano ai possedimenti britannici in Canada. Vennero dati alle fiamme e distrutti gran parte degli edifici pubblici e di Governo, compresa la Casa bianca, ma vennero risparmiati gli edifici pubblici. Tuttavia, l'esercito regolare dimostrò di essere abbastanza professionale per avere la meglio sulle truppe britanniche, come accadde nella battaglia di Niagara, sotto il comando dei generali Winfield Scott e Jacob Brown. Due settimane dopo tale battaglia e contemporaneamente alla vittoria americana ottenuta da Andrew Jackson nella battaglia di New Orleans, venne stipulato un trattato tra le parti, che sanciva il mantenimento dello status quo.

    Successivamente, dal 1815 al 1860, le truppe americane furono coinvolte in numerosissimi conflitti, per lo più su piccola scala, contro i nativi americani, a causa delle mire espansionistiche americane secondo la dottrina del "Manifest Destiny". L'esercito americano combatté e vinse anche la breve guerra messico-statunitense, la cui vittoria portò l'annessione di tutti o parte degli Stati della California, Nevada, Utah, Colorado, Arizona, Wyoming e Nuovo Messico[4].

    La guerra di secessione

    modifica
      Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra di secessione americana.
     
    Truppe unioniste nella Battaglia di Antietam

    La guerra civile americana (1861-1865) fu la guerra più dispendiosa per gli Stati Uniti. Dopo la secessione degli Stati del Sud, le truppe del sud attaccarono, iniziando formalmente la guerra, le truppe avversarie a Fort Sumter a Charleston (Carolina del Sud). Per i primi due anni, le truppe confederate furono saldamente prevalenti su quelle degli Stati Uniti, ma dopo le battaglie risolutive di Gettysburg in oriente e Vicksburg in occidente, la netta supremazia industriale e tecnologica degli Stati del Nord portò alla sconfitta della Confederazione che fu costretta a chiedere la resa incondizionata ad Appomattox nel mese di aprile 1865. In base ai dati del censimento 1860, l'8% di tutti i maschi bianchi di età compresa tra 13-43 morirono in guerra: 6% al Nord e il 18% nel Sud. In seguito alla guerra civile, l'esercito americano ha combattuto una lunga battaglia con i nativi americani, che hanno resistito all'espansione degli Stati Uniti verso il centro del continente.

    Dalla riforma del 1866

    modifica

    Al termine della guerra di secessione americana, con una legge del 1866 voluta dal presidente Andrew Johnson, si ristrutturò profondamente l'esercito, trasformandolo fondamentalmente in un organismo di polizia militare con compiti di controllo dell'ordine negli ex-Stati confederati e nei territori dell'Ovest, mantenendo alcuni reggimenti e presidi per le guerre indiane, che si concluderanno solo nel 1890. Gli stipendi, inoltre, venivano pagati in assegni al portatore che dovevano essere cambiati in danaro contante a spese dell'interessato.

     
    Soldati americani nel 1890

    A questo si aggiunga che la prima vestizione dei soldati era a carico del Governo (camicia blu scura con pantaloni blu chiari e stivali al ginocchio), ma che successivamente riparazioni e nuovi capi di vestiario erano a carico degli interessati; da ciò si deduce che le "uniformi" erano spesso molto poco uniformi lasciando ampio spazio, specie tra gli ufficiali, a capi di vestiario "civile" (famosa la giacca di pelle chiara con frange alle maniche proprio del ten. col. George Armstrong Custer).

    Fu a partire dalla fine del XIX secolo, che gli Stati Uniti divennero un potenziale attore della politica internazionale. Le vittorie conseguite dall'esercito nella guerra ispano-americana e nella guerra filippino-americana e gli interventi in America latina e in Cina in occasione della ribellione dei Boxer le fecero acquisire maggior prestigio e ne aumentarono l'estensione territoriale.

    Il XX secolo, le guerre mondiali e la guerra del Vietnam

    modifica
    • Nel 1910 il Corpo delle trasmissioni acquistò e fece volare il primo aereo dell'Esercito americano, un biplano Wright Type A.
    • Nel 1917, ufficialmente in risposta alla guerra sottomarina indiscriminata tedesca, gli Stati Uniti entrarono nella prima guerra mondiale nello schieramento dell'Intesa (Francia, Gran Bretagna, Russia, Italia). Le truppe statunitensi, guidati dal generale John J. Pershing, ebbero un ruolo importante nella fase finale del conflitto e contribuirono alla vittoria dell'Intesa. Con l'armistizio l'11 novembre 1918, l'esercito ancora una volta venne ridimensionato.
    • Il 7 dicembre 1941, in seguito all'attacco giapponese a sorpresa di Pearl Harbor, gli Stati Uniti entrarono nella seconda guerra mondiale. L'esercito mise in atto, sotto la guida del capo di Stato maggiore, generale George Marshall, un enorme programma di espansione e si trasformò in una moderna macchina da guerra completamente motorizzata, che prese parte a tutte le più importanti campagne della seconda parte della guerra. Dopo una fase iniziale caratterizzata da alcune sconfitte contro i giapponesi e i tedeschi, a partire dal 1943 l'esercito americano fu decisivo per la vittoria degli Alleati nelle campagne in Europa e nel Pacifico. Il generale Dwight Eisenhower era il comandante supremo delle forze alleate in Europa nord-occidentale e ricevette il 7 maggio 1945 la resa della Germania, mentre il generale Douglas MacArthur, comandante supremo nel fronte del Pacifico, accolse la resa del Giappone il 2 settembre 1945.
    • Nel 1950 scoppiò la guerra di Corea e l'esercito statunitense vi partecipò sotto il comando prima del generale MacArthur, poi del generale Matthew Ridgway e infine del generale Mark Clark. Il conflitto ebbe fasi alterne e terminò solo nel 1953 con una precaria tregua di compromesso.
     
    Soldati americani nella guerra del Vietnam
    • All'inizio dell'1960 scoppiò la guerra del Vietnam e l'esercito statunitense impiegò un gran numero di soldati nel periodo 1965-1973, al comando prima del generale William Westmoreland nel periodo della cosiddetta Escalation, poi dal 1968 del generale Creighton Abrams, infine dal 1972 dal generale Frederick Weyand. Nonostante il grande impegno, circa tre milioni di soldati americani combatterono in Vietnam, e le dure perdite subite, 58.000 morti e oltre 300.000 feriti, l'esercito, in cui si manifestarono negli ultimi anni della guerra preoccupanti fenomeni di disgregazione, indisciplina e cedimento del morale, non riuscì ad ottenere la vittoria e venne infine ritirato entro il 1973 senza poter impedire il crollo del Vietnam del Sud.
    • Nel 1961, viene condannato a morte John Arthur Bennett, ex militare epilettico con la licenza elementare, accusato di stupro e tentato omicidio di una ragazza austriaca di 11 anni.[5] L'impiccagione fu eseguita a Fort Leavenworth, dopo quattro processi, la convalida del presidente Dwight Eisenhower[6] e il diniego della grazia da parte del successore Kennedy.[7][8][9] Al 2019, si trattava dell'ultima condanna a morte da parte di una corte marziale statunitense.[6]
    • Nel 1983, con l'Operazione Urgent Fury, le truppe statunitensi invasero Grenada.
    • Nel 1990 intervenne nella prima guerra del Golfo, che si concluse l'anno successivo con la liberazione del Kuwait e la netta vittoria sull'esercito iraqeno. L'esercito dimostrò notevole capacità nella guerra meccanizzata nel deserto e una schiacciante superiorità tecnologica e operativa sul campo.

    Il XXI secolo e l'impegno internazionale

    modifica
     
    Soldati delle forze speciali dell'esercito americano che pattugliano un campo in Afghanistan

    Dopo la fine della guerra fredda e gli attentati dell'11 settembre 2001 e l'inizio della guerra globale al terrorismo, lo U.S. Army in accordo col resto delle Forze Armate nazionali e della Nato è stato impiegato in due grandi operazioni militari: l'invasione dell'Afghanistan nel 2001 e la seconda guerra del Golfo in Iraq nel 2003.

    In Iraq l'US Army, dopo la rapida campagna iniziale conclusa con successo con la caduta del regime iracheno e l'entrata delle truppe statunitensi a Baghdad, ha dovuto impegnarsi per quasi un decennio in una dura guerriglia contro la resistenza subendo più di 4 000 perdite e migliaia di feriti[10], senza riuscire a stabilizzare in modo permanente la situazione regionale, mentre in Afghanistan, la guerra si è conclusa, dopo un gravoso impegno ventennale, con la repentina ritirata generale delle truppe statunitensi, il subitaneo crollo del regime filo-occidentale e la completa vittoria dei talebani che hanno riassunto il potere. Lo U.S Army non è stato quindi in grado di portare a termine la sua missione.

    Lo U.S. Army è impegnato in un cruciale programma di modernizzazione secondo la dottrina network-centrica. Con la cancellazione del programma "FCS", il programma di modernizzazione più importante è il TDB.

    Competenze e funzioni

    modifica

    Lo U.S.Army è la branca terrestre delle forze armate degli Stati Uniti d'America; la sua missione primaria è quella di fornire le strategie e le capacità necessarie alla sicurezza e alla difesa nazionale degli Stati Uniti d'America e il suo controllo è affidato al Department of the Army, uno dei tre dipartimenti facenti capo al Dipartimento della Difesa. A capo del Dipartimento dell'Esercito è posto un funzionario civile che assume il titolo di Segretario dell'Esercito, equivalente ad un Sottosegretario di Stato alla Difesa italiano con delega all'Esercito, e assume il vertice della gerarchia dell'Esercito. All'apice della gerarchia militare è posto il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, che è il più alto Ufficiale in grado dell'Esercito. La legislazione statunitense prospetta per tale branca le seguenti funzioni:[11]

    • preservare la pace e la sicurezza, assicurare la difesa degli USA e dalle aree da essi occupate;
    • sostenere le politiche nazionali;
    • realizzare gli obiettivi di politica nazionale;
    • combattere ogni nazione che possa nuocere alla pace e alla sicurezza degli Stati Uniti d'America.

    Organizzazione

    modifica

    Struttura

    modifica

    Lo U.S. Army è composto da tre componenti, una attiva e due di riserva:

    Organizzazioni delle unità regolari

    modifica

    L'US Army consiste di dieci divisioni attive oltre a diverse unità indipendenti[12]. Il numero di unità è destinato a crescere, con quattro nuove brigate che saranno complete nel 2013, per un totale di 74 200 soldati in più rispetto al gennaio 2007. Ogni divisione consisterà in quattro brigate operative terrestri, almeno una brigata d'aviazione come pure una d'artiglieria e una per i servizi di supporto. Sarà possibile aggiungere brigate addizionali ai quartier generali delle divisioni in base alle missioni assegnate.

    All'interno dell'Army National Guard (Guardia Nazionale) e dell'Army Reserve (Riserva dell'Esercito) ci sono altre otto divisioni, oltre quindici brigate di manovra, altre brigate di supporto e battaglioni indipendenti di cavalleria, fanteria, artiglieria, aviazione, genio e di supporto. L'Army Reserve fornisce virtualmente tutti i membri delle operazioni psicologiche (psychological operations) e degli affari civili.

    Army Commands

    modifica

    Army Service Component Commands

    modifica

    Direct Reporting Units

    modifica
    • United States Army Medical Command - MEDCOM
    •   United States Army Intelligence and Security Command - INSCOM
    • United States Army Criminal Investigation Command -USACIDC
    • United States Army Human Resources Command -HRC
    • United States Army Corps of Engineer - USACE
    • United States Army Military District of Washington - MDW
    •   United States Army Test and Evaluation Command - ATEC
    • United States Military Academy - USMA
    • United States Army Acquisition Support Center - USAASC
    • United States Army Installation Management Command - IMCOM
    • United States Army War College
    • Arlington National Cemetery
    • United States Army Accessions Support Brigade

    Special Operations Forces - Forze per operazioni speciali

    modifica
     
    Incursori dei Berretti verdi dell'ODA 3336, 3rd Special Forces Group, durante una ricognizione in Afghanistan.

      US Army Special Operations Command (Aviotrasportato):

    Nome Quartier Generale Struttura e scopo
      Special Forces (Berretti Verdi) Fort Bragg, Carolina del Nord Sette gruppi addestrati alla guerra non convenzionale, difesa interna di paesi esterni, ricognizione speciale, azione diretta e contro-terrorismo.
      75th Ranger Regiment (Rangers) Fort Benning, Georgia Tre battaglioni di fanteria aviotrasportata d'élite.
      160th Special Operations Aviation Regiment (Night Stalkers) Fort Campbell, Kentucky Quattro battaglioni, forniscono supporto dagli elicotteri per le truppe generiche e le forze speciali.
      4th Military Information Support Group Fort Bragg, Carolina del Nord Unità specializzata in operazioni psicologiche (psychological operations, psyops), composta da quattro battaglioni.
    8th Military Information Support Group Fort Bragg, Carolina del Nord Unità specializzata in operazioni psicologiche (psychological operations, psyops), composta da tre battaglioni.
      95th Civil Affairs Brigade Fort Bragg, Carolina del Nord Brigata per gli affari civili.
      528th Sustainment Brigade (Special Operations) (Aviotrasportata) Fort Bragg, Carolina del Nord
      1st SFOD-D (Delta Force) Fort Bragg, Carolina del Nord Unità di élite nei campi delle operazioni speciali, black ops ed antiterrorismo. Gli operatori della Delta Force sono selezionati generalmente dal resto dai gruppi delle forze speciali dei Berretti Verdi e dal Ranger Regiment, ma con alcune eccezioni da parte di unità regolari.

    Equipaggiamenti

    modifica

    L'arsenale dello US Army è molto vario e fornito. La maggior parte delle forniture militari sono "made in U.S.", cosa che favorisce la crescita della fiorente industria militare nazionale, ma ci sono anche prodotti provenienti da industrie estere, compresa quella italiana.[13]

     
    dicembre 2003: uno Specialist spara con il fucile d'ordinanza dell'epoca M16A2.

    Le principali armi in dotazione sono:

    Inoltre esistono varie armi che non sono ancora adottate o sono in fase di test:

    Veicoli

    modifica
     
    L'Humvee, il veicolo ruotato multiuso dell US Army, qui nella configurazione con lanciamissili TOW.

    Il parco macchine dello US Army è uno dei più nutriti del mondo. Associa un gran numero di veicoli di produzione statunitense, ma anche straniera considerati "allo stato dell'arte" il meglio che ci sia in circolazione. Questi mezzi sono generalmente i più costosi non solo nell'acquisto, ma anche nel cosiddetto "life cost cycle", cosa che li rende acquistabili solo da un numero limitatissimo di clienti. I principali mezzi ad inventario sono:

    • Humvee (veicolo ruotato multiruolo, utilizzato per molte mansioni: trasporto di personale, piattaforma per armi montate come mitragliatrici o TOW, sistemi contraerei, veicolo da ricognizione, ambulanza ed altri) in più di 150 000 unità[14]
    • M113 (Apc) in più di 6 300 unità[15]
     
    Iraq, aprile 2008: il carro armato standard dell'US Army, l'M1A2 Abrams, dotato del kit TUSK.

    Artiglieria

    modifica

    Sistemi anti-aerei e anti-missile

    modifica

    Mezzi aerei

    modifica

    Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.

    Aeromobile Origine Tipo Versione In servizio
    (2023)[19]
    Note Immagine
    Aerei per impieghi speciali
    De Havilland Canada Dash 8   Canada SIGINT DHC-8 9[19]
     
    De Havilland Canada Dash 7   Canada SIGINT EO-5C 3[19]
     
    Beechcraft C-12 Huron   Stati Uniti aereo da ricognizione MC-12
    RC-12 Guardian
    73[19]
     
    Raytheon Sentinel   Stati Uniti aereo da ricognizione R1 0 5 Sentinel R1 ex RAF acquistati il 30 novembre 2021.[20]
    Bombardier Global 6500   Canada ISR Global 6500 0 2 Global 6500 ordinati a settembre 2023 per essere convertiti in piattaforme ISR.[21]
    Aerei da trasporto
    Beechcraft 1900   Stati Uniti aereo da trasporto C-12J 3[19]
     
    Alenia C-27J Spartan   Italia aereo da trasporto C-27J 7[22][19] A febbraio 2023 è stato annunciato che, entro gennaio 2030, i sette esemplari in servizio saranno aggiornati dall'italiana Leonardo con il kit di aggiornamento avionico C-27J 1.2+.[22]
     
    CASA C-212 Aviocar   Spagna aereo da trasporto C-41A 5[19]
     
    Cessna Citation V   Stati Uniti aereo da trasporto UC-35A
    UC-35B
    28[19]
     
    Gulfstream IV   Stati Uniti aereo da trasporto C-20H 1[19]
     
    Beechcraft C-12 Huron   Stati Uniti aereo da trasporto C-12 95[19]
     
    Fairchild C-26 Metroliner   Stati Uniti aereo da trasporto C-26E 13[19]
     
    Bombardier C-147   Canada aereo da trasporto C-147A 2[23] 2 Dash 8-300 (ridesignati C-147A) per lancio di paracadutisti ordinati e consegnati, uno ad agosto 2018, e il secondo a novembre 2019.[23]
    Elicotteri
    Boeing AH-64 Apache   Stati Uniti elicottero d'attacco AH-64D
    AH-64E
    824[19]
     
    Hughes MH-6 Little Bird   Stati Uniti elicottero d'attacco AH-6I
    MH-6I
    47[19]
     
    Sikorsky UH-60 Black Hawk   Stati Uniti elicottero utility
    elicottero per operazioni speciali
    SAR
    elicottero per guerra elettronica
    S-70
    UH-60
    MH-60
    HH-60
    EH-60
    2299[19][24]
     
    Boeing CH-47 Chinook   Stati Uniti elicottero da trasporto
    elicottero per operazioni speciali
    CH-47D
    CH-47F
    CH-47F Block II
    MH-47G
    MH-47G Block II
    465[25][19]
    69[19][26][27]
    37[28]
    73 MH-47G consegnati, 69 in servizio a settembre 2018.[26] 37 nuovi MH-47G Block II consegnati, più 6 ordinati al 3 marzo 2022.[26][27][28][29]
     
    Mil Mi-17 Hip   Russia elicottero da trasporto Mi-8
    Mi-17
    10[19]
    Mil Mi-24 Hind   Russia elicottero d'attacco Mi-24 1[19] Viene utilizzato per l'addestramento al combattimento.
     
    Airbus Helicopters UH-72 Lakota   Unione europea elicottero utility UH-72A 478[19][30][31] 463 UH-72A ricevuti tra il 2006 ed il settembre 2020.[30] Le consegne di ulteriori 17 UH-72B iniziate verso la fine del 2021.[30] Un UH-72A è stato perso il 20 dicembre 2010.[31]
     
    Aerei da addestramento
    North American T-6 Texan   Stati Uniti aereo da addestramento T-6D 4[19]
    Beechcraft King Air   Stati Uniti aereo da addestramento B100
    B200
    11[19]
    Grob G 120   Germania aereo da addestramento G120TP 6[19]

    Aeromobili ritirati

    modifica

    Personale

    modifica

    Il personale dello U.S. Army è costituito dai militari in servizio in una delle tre componenti: il Regular Army (tecnicamente definito United States Army senza ulteriori specificazioni), la Riserva e la Guardia Nazionale dell'Esercito; in particolari periodi storici ne è esistita anche una quarta, l'Army of the United States, composto dai soldati reclutati coattivamente mediante il servizio di leva obbligatorio, che però è stato disattivato nel 1972. Vanno perciò esclusi dal computo del personale i dipendenti civili del dipartimento dell'Esercito (a sua volta suddivisione del dipartimento della Difesa del governo federale), unità aggregate da altre forze armate o agenzie governative e i contractor che vengono ingaggiati per operazioni militari o paramilitari.

    Il termine corretto per definire un generico militare dello U.S. Army, a prescindere dal grado o dalla funzione rivestiti, è “Soldier”.

    Organico

    modifica

    L'organico dello U.S. Army è definito dal dipartimento della Difesa, che annualmente presenta una proposta di bilancio della Difesa al Presidente degli Stati Uniti. Questi, a sua volta, la propone al Congresso perché sia approvata in entrambe le camere. Nel 2017 l'Esercito statunitense poteva contare su 990 000 soldati complessivi, così suddivisi fra le tre componenti summenzionate:

    • Regular Army: 460 000
    • Guardia Nazionale dell'Esercito: 335 000
    • Riserva: 335 000

    Gerarchia militare

    modifica

    È presentata la successione gerarchica dei gradi dello U.S. Army. In ragione delle diverse radici storiche e culturali, la denominazione e la suddivisione in gradi dell'Esercito statunitense non è interamente sovrapponibile a quella dell'Esercito italiano, da cui proviene principalmente la terminologia militare della lingua italiana, e questo rende una traduzione integrale non sempre possibile.

    Commissioned officers

    modifica

    I commissioned officers equivalgono alla categoria ufficiali delle forze armate italiane. La “commission” è il documento con cui il Capo dello Stato conferisce all'ufficiale i suoi poteri. Dalla guerra d'indipendenza americana in poi, in poi la commission degli ufficiali statunitensi viene firmata dal Presidente degli Stati Uniti all'atto dell'immissione in ruolo di ciascun nuovo ufficiale.

    Codice NATO OF-10 OF-9 OF-8 OF-7 OF-6 OF-5 OF-4 OF-3 OF-2 OF-1
    Distintivo                      
    Grado General of the Army[33]
    General
    Lieutenant General
    Major General
    Brigadier General
    Colonel
    Lieutenant Colonel
    Major
    Captain
    First Lieutenant
    Second Lieutenant
    Abbreviazione GA GEN LTG MG BG COL LTC MAJ CPT 1LT 2LT

    Warrant Officers

    modifica

    Il ruolo dei Warrant Officers è formato da ufficiali specialisti provenienti prevalentemente dalla categoria degli enlisted; si colloca gerarchicamente fra i sottufficiali (NCO) e gli ufficiali (commissioned officers). Non è possibile proporre una traduzione del termine warrant officer, categoria presente nelle forze armate anglosassoni. “Warrant” indica un “mandato”, un documento sempre a firma del Capo dello Stato che affida al militare i poteri in questione, diversi e più limitati rispetto a quelli stabiliti nella commission.[34]

    Codice NATO W-5 W-4 W-3 W-2 W-1
    Distintivo          
    Grado Chief Warrant Officer 5
    Chief Warrant Officer 4
    Chief Warrant Officer 3
    Chief Warrant Officer 2
    Warrant Officer 1
    Abbreviazione CW5 CW4 CW3 CW2 WO1

    Enlisted

    modifica

    La categoria degli enlisted, che potrebbe essere indicata con “sottufficiali e truppa” in italiano, comprende la truppa (gradi da private, soldato semplice, a specialist) e i non-commissioned officers (NCO), alla lettera “ufficiali senza commissione” (in quanto non ricevono nessun tale documento, ma vengono scelti internamente dalla gerarchia e da essa ricevono le loro prerogative) e solitamente tradotti per analogia “sottufficiali”.

    [34]

    Codice USA E-9 E-8 E-7 E-6 E-5 E-4 E-3 E-2 E-1
    Codice NATO OR-9 OR-8 OR-7 OR-6 OR-5 OR-4 OR-3 OR-2 OR-1
    Distintivo                         Nessun distintivo
    Grado Sergeant Major of the Army
    Command Sergeant Major
    Sergeant Major
    First Sergeant
    Master Sergeant
    Sergeant First Class
    Staff Sergeant
    Sergeant
    Corporal
    (Caporale)
    Specialist
    Private First Class
    Private
    Private
    Abbreviazione SMA CSM SGM 1SG MSG SFC SSG SGT CPL SPC PFC PV2 PV1

    Arruolamento

    modifica

    Addestramento

    modifica

    L'addestramento nell'US Army è generalmente diviso in due categorie: individuale e collettivo.

    Il basic training (addestramento di base per le reclute) consiste in dieci settimane, a cui segue l'Advanced Individualized Training (AIT) (Addestramento Individuale Avanzato), in cui i soldati vengono preparati per la loro MOS (Military Occupational Specialties, Specializzazione Occupazionale Militare, che indica il particolare campo di competenze del militare) in una delle molte località di addestramento negli Stati Uniti. La durata dell'AIT varia a seconda del MOS in questione.

    Per i futuri ufficiali, invece, l'addestramento è preceduto dalla preparazione precedente alla nomina in diverse sedi: all'Accademia Militare degli Stati Uniti di West Point, al Reserve Officers' Training Corps (Corpo d'Addestramento per gli Ufficiali della Riserva, un corso offerto agli studenti universitari in cambio di borse di studio e benefici) o all'Officer Candidate School (Scuola Candidati Ufficiali, sita a Fort Benning, Georgia, che accetta sia civili che militari). In seguito alla nomina, i neo-ufficiali sono inviati al Basic Officer Leaders Course (in precedenza Officer Basic Course), che varia nel tempo e nel luogo a seconda del futuro impiego.

    L'addestramento collettivo prende luogo sia nel luogo di servizio assegnato alle unità che nei tre Combat Training Centers (CTC) (Centri di Addestramento al Combattimento): il National Training Center (NTC) a Fort Irwin, California; il Joint Readiness Training Center (JRTC) a Fort Polk, Louisiana; il Joint Multinational Training Center (JMRC) nella Hohenfels Training Area ad Hohenfels, Germania.

    Cronotassi dei comandanti

    modifica

    The 7 Army Core Values

    modifica

    Negli anni novanta del XX secolo, l'US Army adottò ufficialmente quelli che divennero noti come "The 7 Army Core Values" (I sette valori fondamentali dell'Esercito). Nell'ordine, essi sono:

    1. Loyalty (Lealtà) - Essere fedeli alla Costituzione degli Stati Uniti d'America, all'US Army, alla propria unità e ai propri commilitoni.
    2. Duty (Dovere) - Svolgere il proprio dovere.
    3. Respect (Rispetto) - Trattare gli altri come dovrebbero essere trattati.
    4. Selfless service (Servizio altruistico) - Mettere il bene della nazione, dell'Army e dei subordinati prima del proprio.
    5. Honor (Onore) - Vivere secondo i valori dell'esercito.
    6. Integrity (Integrità) - Fare quel che è giusto, sia legalmente che moralmente.
    7. Personal Courage (Coraggio personale) - Affrontare paura, pericolo o avversità, sia in senso fisico che morale.

    I sette valori fondamentali (Core Values) vengono esposti in quest'ordine, a formare l'acronimo LDRSHIP (leadership).[35]

    1. ^ Anno Fiscale 2016.
    2. ^ "GEN. MCCONVILLE CONFIRMED AS NEXT CHIEF OF STAFF, 'PEOPLE' TO BE HIS TOP PRIORITÀ"., su army.mil, 8 ottobre 2019, URL consultato il 24 marzo 2021.
    3. ^ a b Birthday of the US Army, su history.army.mil. URL consultato il 13 agosto 2010 (archiviato l'11 luglio 2017).
    4. ^ (EN) US-Mexican war, su pbs.org.
    5. ^ Richard A. Serrano, Last Soldier to Die at Leavenworth Hanged in an April Storm, in Los Angeles Times, 12 luglio 1994, p. 14. URL consultato il 13 gennaio 2020 (archiviato il 2 ottobre 2018).
    6. ^ a b Tim Reid, Private was hanged in 1961 for raping girl, in The Times, Londra, 30 aprile 2005.
      «Days before Christmas 1954, and very drunk, Bennett crossed a field searching for a brothel outside his army base. Instead he came to a group of private homes before finding an 11-year-old local girl, who was returning home from Christmas shopping.»
    7. ^ John A. Bennett, su Find a Grave. URL consultato il 13 gennaio 2020 (archiviato il 13 gennaio 2020).
    8. ^ United States v.Bennett, 21 C.M.R. 223, 228 (C.M.A. 1956) (PDF), su jag.navy.mil. URL consultato il 13 gennaio 2020 (archiviato il 31 dicembre 2016).
    9. ^ Elenco delle esecuzioni militari statunitensi, su deathpenaltyinfo.org (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2008).
    10. ^ (EN) US casualties in Iraq, su globalsecurity.org.
    11. ^ (EN) La missione dell'US Army, su law.cornell.edu.
    12. ^ (EN) US Army Organization, su army.mil.
    13. ^ (EN) Lista di armi in uso all'US Army, su army.mil.
    14. ^ (EN) HMMWV (High Mobility Multipurpose Wheeled Veichle), su army.mil.
    15. ^ (EN) M113 Family of Vehicles, su army.mil.
    16. ^ (EN) Abrams Tank, su army.mil.
    17. ^ (EN) Bradley Tank, su army.mil.
    18. ^ (EN) Stryker, su army.mil.
    19. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v (EN) World Air Force 2024 (PDF), su Flightglobal.com, p. 33. URL consultato il 27 dicembre 2023.
    20. ^ "UK CONFIRMS SENTINEL SALE TO US"., su janes.com, 2 dicembre 2021, URL consultato il 2 dicembre 2021.
    21. ^ "GLOBAL 6500 FOR US ARMY", su scramble.nl, 3 settembre 2023, URL consultato il 4 settembre 2023.
    22. ^ a b "US ARMY C-27J UPGRADE PROGRAMME", su scramble.nl, 25 febbraio 2024, URL consultato il 26 febbraio 2024.
    23. ^ a b "LES GOLDEN KNIGHTS DE L’US ARMY REÇOIVENT LEUR SECOND BOMBARDIER C-147A" (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2019)., su avionslegendaires.net, 7 novembre 2019, URL consultato il 7 novembre 2019.
    24. ^ "I Black Hawk compiono 40 anni di servizio" - "Aeronautica & Difesa" N. 384 - 10/2018 pag. 78
    25. ^ "BOEING CH-47F CHINOOK BLOCK II: CONSEGNATO IL PRIMO ELICOTTERO AGGIORNATO ALL’US ARMY", su aviation-report.com, 2 luglio 2024, URL consultato il 3 luglio 2024.
    26. ^ a b c "EL ARMY ENCARGA MÁS CHINOOKS PARA OPERACIONES ESPECIALES" (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2019)., su defensa.com, 17 giugno 2019, URL consultato il 17 giugno 2019.
    27. ^ a b "Ordinati quattro MH-47G Block II" - "Aeronautica & Difesa" N. 383 - 09/2018 pag. 80
    28. ^ a b "FOLLOW-ON ORDER FOR USASOAC MH-47G CHINOOKS"., su scramble.nl, 4 marzo 2022, URL consultato il 5 marzo 2022.
    29. ^ "PENTAGONO AWARDS PAIR OF CONTRACTS FOR BOEING MH-47G CHINOOK AIRCRAFT, PARTS" (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2019)., su janes.com, 14 giugno 2019, URL consultato il 17 giugno 2019.
    30. ^ a b c "US ARMY RECEIVES FINAL UH-72A, PREPARES FOR UH-72B DELIVERIES"., su janes.com, 27 gennaio 2021, URL consultato il 1 febbraio 2021.
    31. ^ a b "UH-72A CRASHES OFF PUERTO RICO IN FIRST MAJOR MAJOR MISHAP"., su flightglobal.com, 22 dicembre 2010, URL consultato il 1 febbraio 2021.
    32. ^ "THE CURTAIN FALLS FOR THE CREEK HELICOPTER"., su scramble.nl, 18 febbraio 2021, URL consultato il 19 febbraio 2021.
    33. ^ Grado conferito solamente in caso di guerra dichiarata dal Congresso degli Stati Uniti d'America a prescelti generali.
    34. ^ a b Gradi dell'US Army, su army.mil. URL consultato il 12 agosto 2010 (archiviato il 29 maggio 2011).
    35. ^ (EN) I sette valori dell'esercito, su history.army.mil. URL consultato il 12 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2020).

    Voci correlate

    modifica

    Altri progetti

    modifica

    Collegamenti esterni

    modifica
    Controllo di autoritàVIAF (EN135579316 · ISNI (EN0000 0001 2163 2208 · ULAN (EN500312951 · LCCN (ENn79063202 · GND (DE2188-X · BNF (FRcb11863615b (data) · J9U (ENHE987007282101005171 · NSK (HR000647512 · NDL (ENJA00327244