Emoagglutinazione
fenomeno biologico fondato su un processo chimico-fisico per il quale degli anticorpi specifici provocano la formazione di agglomerati di antigene che precipitano.
L'emoagglutinazione è una reazione di agglutinazione che coinvolge i globuli rossi. L'agglutinina coinvolta nell'emoagglutinazione è chiamata emoagglutinina.
Quando si verifica emoagglutinazione, significa che i gruppi sanguigni del donatore e del ricevente sono incompatibili.
Quando una persona produce anticorpi contro i propri globuli rossi, come nella malattia da agglutinine fredde e altre patologie autoimmuni, essi possono agglutinarsi spontaneamente: questo fenomeno è chiamato autoagglutinazione e può interferire con i test di laboratorio come la determinazione dei gruppi sanguigni e l'emocromo.[1][2]
Note
modifica- ^ Polan, Elaine, 1944-, Journey across the life span : human development and health promotion, Sixth edition, ISBN 978-0-8036-7487-5, OCLC 1047526057. URL consultato il 2 novembre 2020.
- ^ Bain, Barbara J.,, Bates, Imelda, e Laffan, Michael A.,, Dacie and Lewis practical haematology, Twelfth edition, ISBN 978-0-7020-6925-3, OCLC 959609063. URL consultato il 2 novembre 2020.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Agglutinazione del sangue
Collegamenti esterni
modifica- (EN) hemagglutination, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85014928 · BNF (FR) cb11964984d (data) · J9U (EN, HE) 987007283240305171 |
---|