Comano (Italia)
Comano (Comàn nel dialetto della Lunigiana) è un comune italiano di 665 abitanti della provincia di Massa-Carrara in Toscana.
Comano comune | |
---|---|
Il castello | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Provincia | Massa-Carrara |
Amministrazione | |
Sindaco | Antonio Maffei (lista civica Uniti per Comano) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 44°17′N 10°08′E |
Altitudine | 530 m s.l.m. |
Superficie | 53,83 km² |
Abitanti | 665[2] (30-6-2022) |
Densità | 12,35 ab./km² |
Frazioni | Camporaghena, Crespiano, Montale, Prota, Torsana |
Comuni confinanti | Fivizzano, Licciana Nardi, Monchio delle Corti (PR), Ventasso (RE) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 54015 |
Prefisso | 0187 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 045005 |
Cod. catastale | C914 |
Targa | MS |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[3] |
Cl. climatica | zona E, 2 723 GG[4] |
Nome abitanti | comanino, comanini[1] |
Cartografia | |
Posizione del comune di Comano all'interno della provincia di Massa-Carrara | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaTerritorio
modificaIl comune fa parte del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano.
- Classificazione sismica: zona 2 (sismicità medio-alta), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003
Clima
modifica- Classificazione climatica: zona E, 2723 GR/G
- Diffusività atmosferica: media, Ibimet CNR 2002
Storia
modificaComano apparteneva alle terre che Spinetta Malaspina il Grande lasciò in eredità ai suoi legittimi eredi al momento della sua morte (1352): Gabriele, Guglielmo e Galeotto Malaspina, figli di Azzolino II (fratello di Spinetta) si poterono quindi fregiare del titolo di Signori di Fosdinovo, Marciaso, Comano e le Terre dei Bianchi.[5]
Successivamente entrò a far parte del Marchesato di Fivizzano, per poi andare sotto la Repubblica Fiorentina nel 1478.[6]
Il 5 agosto 1811, in virtù di decreto imperiale, la Lunigiana ex feudale andò a far parte dell'impero francese, Dipartimento degli Appennini e, con decreto prefettizio del 3 marzo 1812 fu in parte aggregata alla sottoprefettura di Sarzana. In questa occasione il Vicariato di Fivizzano fu diviso in quattro comuni: Fivizzano, Comano, Casola, Gragnola. Le parrocchie che componevano il comune di Comano erano: Bottignana, Camporaghena, Comano, Crespiano, Sassalbo, Torsana[7].
Dopo la Restaurazione, con rescritto del 27 giugno 1814, Ferdinando III (granduca di Toscana) riuniva alla comunità di Fivizzano i comuni di Casola, Comano e la parte Toscana di Gragnola[8].
All'unità d'Italia Comano era una frazione del Comune di Fivizzano e restò tale fino al 26 aprile 1918 quando ne fu distaccato ed istituito in seguito Comune autonomo in base alla legge 1404 del 7/8/1919.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- Chiesa di San Giorgio Martire
- Chiesa di San Giovanni Battista a Montale
- Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Camporaghena
- Chiesa di San Genesio a Prota
- Chiesa di San Giacomo a Torsana
- Pieve di Santa Maria Assunta a Crespiano
Architetture militari
modificaSocietà
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[9]
Geografia antropica
modificaIl capoluogo comunale di Comano è composto da tre centri abitati principali: Comano (530 m s.l.m., 277 abitanti) propriamente detto, Castello (605 m s.l.m., 55 ab.) e Piano (610 m s.l.m., 123 ab.).[10]
Il territorio di Comano comprende inoltre numerose località e centri abitati, perlopiù fortemente spopolati. Lo statuto comunale elenca le seguenti località abitate, senza specificare distinzioni tra frazioni e nuclei abitati: Cabeva, Camporaghena, Campungano, Canola, Casa Pelati, Castello, Castello di Camporaghena, Cassettana, Castagneto di Crespiano, Cattognano, Chiosi, Crespiano, Croce, Felegara, Fontana Rosa, Fumagna, Imocomano, La Costa, Lagastrello, La Greta, La Piana-Groppo San Pietro, La Vigna-Ropiccio, Linari, Montalbino-Battagliolo, Montale, Monterotondo, Piagneto, Piano, Pieve di Crespiano, Prato Castellano, Prota, Scanderaruola, Summocomano, Torsana, Villa di Cattognano.[11]
Borghi interessanti sono quelli di Camporaghena, Cattognano, Crespiano, Groppo San Pietro, Montale, Prota, Scanderaruola e Torsana.
Amministrazione
modificaDi seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
21 luglio 1985 | 30 maggio 1990 | Giorgio Galeazzi | Democrazia Cristiana | Sindaco | [12] |
30 maggio 1990 | 11 luglio 1992 | Adamo Giuseppe Galeazzi | Indipendente | Sindaco | [12] |
8 settembre 1992 | 24 aprile 1995 | Giovanni Carlo Asti | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [12] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Eugenio Pina | centro-destra (liste civiche) | Sindaco | [12] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Pietro Romiti | centro-sinistra (liste civiche) | Sindaco | [12] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Pietro Romiti | lista civica | Sindaco | [12] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Cesare Leri | Partito Democratico | Sindaco | [12] |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Cesare Leri | lista civica Leri per Comano | Sindaco | [12] |
27 maggio 2019 | in carica | Antonio Maffei | lista civica Uniti per Comano | Sindaco | [12] |
Sport
modificaA Comano ha sede la squadra dilettantistica Asd Comano 2016, militante nella prima serie UISP Val di Magra/La Spezia.
Galleria d'immagini
modifica-
La chiesa di San Giorgio
-
Castello di Comano
-
La pieve di Santa Maria Assunta di Crespiano
-
Palazzo Comunale
Note
modifica- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 170.
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Massimo Dadà, Guida di Fosdinovo, La Spezia, Giacché, 2010, p. 37.
- ^ Emanuele Repetti, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, Firenze, Edizione anastatica Cassa di Risparmio di Firenze, 1972 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Pellegrinetti, Giorgio., La Lunigiana e l'Impero francese, 1808-1814, Associazione Manfredo Giuliani per le ricerche storiche e etnografiche della Lunigiana, 1988, OCLC 930396063. URL consultato il 5 marzo 2022.
- ^ Silvio Andreani, I Francesi a Fivizzano, Abbozzo di cronistoria, Treviso, 1911.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Dati del censimento Istat 2011.
- ^ Statuto comunale di Comano, Art. 3.
- ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
Bibliografia
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Comano
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.comano.ms.it.
- Comano, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 248614912 |
---|