Chimica analitica
La chimica analitica è la branca della chimica che sviluppa ed applica le tecniche, declinate in metodi, procedure e protocolli, con la relativa strumentazione al fine dell'identificazione, della caratterizzazione chimico-fisica e alla determinazione qualitativa e quantitativa dei componenti di un determinato campione.
Terminologia
modificaAnalisi in chimica ha il significato di «scissione in elementi più piccoli e loro esame» e si contrappone a sintesi che indica l'opposto, cioè «formazione di un composto partendo dai singoli elementi o da composti più semplici».
Tra i termini più frequentemente impiegati in chimica analitica si annoverano i seguenti:
- campione: l'oggetto della procedura analitica (esempio: campione di sangue)
- analita: la sostanza d'interesse nella determinazione analitica (esempio: quantità di emoglobina nel sangue)
- matrice: i costituenti del campione diversi dall'analita (esempio: i costituenti del sangue diversi dall'emoglobina)
- metodi: la procedura analitica di determinazione, può essere standard o non ufficiale
- analisi qualitativa: rivela la presenza e l'identità chimica dell'analita in un campione
- analisi quantitativa: stabilisce in termini numerici la quantità di uno o più analiti in un campione
- limite di rivelabilità: è la minima quantità di analita determinabile per mezzo di una tecnica analitica
- sensibilità: è la variazione di quantità di analita apprezzabile in funzione della tecnica analitica impiegata
Analisi
modificaSpesso la realizzazione di un'analisi richiede delle operazioni preliminari (trattamento del campione) per mezzo delle quali si trasformano o eliminano i costituenti del campione che non interessano (matrice) in modo da evitare interferenze.
Sia l'analisi chimica qualitativa sia quella quantitativa possono essere basate su reazioni chimiche tra reagenti per dare prodotti e/o sulla determinazione di parametri chimico-fisici riconducibili all'analita. Oggi la chimica analitica può essere identificata quasi interamente con la chimica analitica quantitativa: l'analisi qualitativa è una procedura che viene utilizzata solo a scopo esplorativo macroscopico e mesoscopico (oltre che didattico). Essa è, però, del tutto insufficiente per fornire indicazioni su quantità di analita presente in quantità microscopiche, per le quali si ricorre a procedure quasi esclusivamente strumentali.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su chimica analitica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chimica analitica
Collegamenti esterni
modifica- Arnaldo Liberti e Guido Saini, Analisi chimica strumentale, in Enciclopedia della scienza e della tecnica, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2007-2008.
- (EN) Opere riguardanti Chimica analitica, su Open Library, Internet Archive.
- Divisione di Chimica Analitica della Società Chimica Italiana, su soc.chim.it. URL consultato il 6 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2007).
- Analisi chimica strumentale, in Enciclopedia della scienza e della tecnica, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2007-2008.
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