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Carlo Maria Raimondo d'Arenberg

duca di Arenberg e feldmaresciallo austriaco

Carlo Maria Raimondo Idelfonso Costantino Alberto Eugenio d'Arenberg, V duca d'Arenberg e XI duca di Aarschot (Enghien, 1º aprile 1721Enghien, 17 agosto 1778), è stato un nobile e generale austriaco, fu duca d'Arenberg e di Aarschot e feldmaresciallo del Sacro Romano Impero[1].

Carlo d'Arenberg
Carlo d'Arenberg in un ritratto ad olio del 1760 circa
Duca d'Arenberg
Stemma
Stemma
In carica1754 -
1778
PredecessoreLeopoldo Filippo d'Arenberg
SuccessoreLuigi Engelberto d'Arenberg
Nome completoCarlo Maria Raimondo Idelfonso Costantino Alberto Eugenio d'Arenberg
Altri titoliDuca di Aarschot
NascitaEnghien, Belgio, 1º aprile 1721
MorteEnghien, Belgio, 17 agosto 1778 (57 anni)
DinastiaCasato di Arenberg
PadreLeopoldo Filippo d'Arenberg
MadreDonna Maria Francesca Pignatelli
ConsorteLuisa Margherita von der Mark und Schleiden
FigliFrancesco Maria Teresa
Luigi Engelberto
Maria Leopoldina
Maria Flora
Augusto
Carlo Giuseppe
Luigi Maria
Maria Luisa Francesca
ReligioneCattolicesimo

Biografia

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Giovinezza e carriera militare

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Quinto figlio del duca Leopoldo Filippo d'Arenberg e di Donna Maria Francesca Pignatelli, cominciò la sua carriera militare durante la Guerra di Successione austriaca come capitano in un reggimento di cavalleria vallona agli ordini del padre, che era governatore e generalissimo dei Paesi Bassi Austriaci, divenendo nel 1743 colonnello del secondo reggimento di fanteria vallona. Guidò queste truppe fino al 1745 quando divenne colonnello del reggimento del Baden-Baden; l'anno seguente divenne Maggior Generale e nel 1748 svolse un importante ruolo nella difesa di Maastrich contro i francesi.

Matrimonio

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Nel 1748 aveva sposato la contessa Luisa Margherita von der Mark und Schleiden, figlia del governatore di Liegi Ludwig Graf von der Mark und Schleiden, dalla quale aveva avuto cinque figli.

Gran Balì dell'Hainaut

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Già Grand-Bailli dell'Hainaut e Mons dal 1740, fu attivo nella Boemia durante la prima fase della Guerra dei Sette Anni: partecipò alla battaglia di Praga e a quelle che seguirono[2]. Nel 1758 fu promosso Feldzeugmeister e il 14 ottobre di quell'anno svolse un ruolo cruciale nella vittoriosa battaglia di Hochkirch come comandante dell'ala destra dell'esercito austriaco, guadagnandosi la Gran Croce dell'Ordine Militare di Maria Teresa

Feldmaresciallo

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Nel 1759 guidò svariate truppe e fu sconfitto presso Dresda il 29 ottobre dalle forze prussiane guidate dal generale Wunsch. Ricevette un solenne elogio per la sua azione nella Battaglia di Torgau il 3 novembre 1760, che si concluse con una sconfitta e dove egli venne gravemente ferito. Ciò significò la fine della sua carriera militare attiva. Fu creato nel Geheimrat e Feldmaresciallo l'anno dopo.

Discendenza

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Il duca Carlo Maria Raimondo e Luisa Margherita von der Mark und Schleiden ebbero cinque figli:

  • Francesco Maria Teresa (1749-1751);
  • Luigi Engelberto (1750-1820); ereditò dal padre i titoli di Duca d'Arenberg e Duca d'Aerschot, mentre nel 1803 venne creato Conte di Meppen e Principe di Recklinghausen;
  • Maria Leopoldina (1751-1812), che sposò il conte Joseph von Windisch-Graetz e fu madre del maresciallo Alfred I zu Windisch-Graetz;
  • Maria Flora (1752-1832), che sposò il principe Volfgango Guglielmo di Ursel;
  • Augusto (1753-1833), conte de la Marck;
  • Carlo Giuseppe (1755-1775);
  • Luigi Maria (1757-1795);
  • Maria Luisa Francesca (1764-1835), che sposò Ludovico Giuseppe Massimiliano di Starhemberg.

Ascendenza

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Charles Eugène, II duca d'Arenberg Philippe-Charles, III conte d'Arenberg  
 
Maria Cleopha von Hohenzollern-Sigmaringen  
Philippe Charles François, III duca d'Arenberg  
Marie Henriette de Cusance et de Vergy, marchesa di Varambon Claude-François de Cusance, barone di Belvoir e Saint-Julien  
 
Ernestine van Witthem, contessa di Walhain  
Léopold Philippe, IV duca d'Arenberg  
Ottone Enrico del Carretto, marchese di Savona e Grana Francesco del Carretto, marchese di Grana  
 
Margarethe Fugger  
Maria Enrietta del Carretto, marchesa di Savona e Grana  
Maria Theresia zu Herberstein Hans Maximilian, conte di Herberstein  
 
Eleonora Catharina Breunner  
Charles Marie Raymond, V duca d'Arenberg  
Carlo Pignatelli, III duca di Bisaccia Francesco Pignatelli, II duca di Bisaccia  
 
Vittoria di Capua  
Nicola Pignatelli, V duca di Bisaccia  
Chiara del Giudice Nicola del Giudice, principe di Cellamare  
 
Ippolita Palagano  
Maria Francesca Pignatelli, duchessa di Bisaccia  
Philips Lodewijk, IX conte di Egmond Lodewijk, VIII conte di Egmond  
 
Maria Margaretha, contessa di Berlaymont  
Maria Clara Angelica van Egmond  
Maria Ferdinanda de Croÿ Charles Philippe de Croÿ, marchese di Renty  
 
Marie Claire de Croÿ, I duchessa d'Havré  
 

Onorificenze

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  1. ^ Encyclopedia Britannica, Vol.2, (1911), 452.
  2. ^ Millar, Simon and Adam Hook, Kolin 1757: Frederick the Great's first defeat, (Osprey Publishing Ltd., 2001), 31,33,85.

Bibliografia

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  • Encyclopedia Britannica, 1911.
  • Millar, Simon and Adam Hook, Kolin 1757: Frederick the Great's first defeat, Osprey Publishing Ltd., 2001.
  • Genealogia, su genealogy.euweb.cz. URL consultato il 9 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Altri progetti

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Controllo di autoritàVIAF (EN10594309 · ISNI (EN0000 0000 5533 2142 · CERL cnp01077726 · LCCN (ENnb2003015995 · GND (DE116320095 · BNF (FRcb14452462k (data)