Buonanotte mamma
Buonanotte mamma ('night, Mother) è un dramma della drammaturga statunitense Marsha Norman, vincitore del Premio Pulitzer per la drammaturgia nel 1983.
Buonanotte mamma | |
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Dramma in un atto unico | |
Autore | Marsha Norman |
Titolo originale | 'night, Mother |
Lingua originale | |
Composto nel | 1981 |
Prima assoluta | dicembre 1982 American Repertory Theatre, Cambridge (Massachusetts) |
Prima rappresentazione italiana | 29 giugno 1984 Teatro Caio Melisso, Spoleto |
Premi | Premio Pulitzer per la drammaturgia |
Personaggi | |
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Riduzioni cinematografiche | Una finestra nella notte ('night, Mother), regia di Tom Moore (1986) |
Tom Moore, che diresse la prima produzione di Broadway, curò la regia anche dell'adattamento cinematografico del dramma, Una finestra nella notte, con Sissy Spacek e Anne Bancroft.
Trama
modificaJessie è una donna di mezz'età, tornata a vivere dalla madre Thelma dopo un disastroso divorzio. La donna soffre di epilessia, che non le consente di trovare e tenersi un lavoro, e l'unico figlio è appena stato processato per furto. All'inizio Jessie chiede alla madre dove si trova la pistola del suo defunto padre e annuncia con molta calma che prima della fine della serata la userà per uccidersi.
Dapprima Thelma non le crede, ma quando vede che Jessie comincia a sistemare la casa e scrivere liste di cose di cui occuparsi dopo la sua morte, la madre capisce che la figlia non scherza. Thelma cerca di convincerla a continuare a vivere e insieme fanno le cose che hanno sempre amato fare: madre e figlia si fanno le unghie, Thelma prepara le mele caramellate. Ma la decisione di Jessie è irrevocabile e, senza che Thelma lo possa impedire, alla fine del dramma la donna si chiude in camera sua e si spara.
Produzioni
modificaScritto nel 1981, dopo la presentazione in forma di lettura al Circle Repertory Company di New York,[1] il dramma debuttò all'American Repertory Theater (A.R.T) di Cambridge (Massachusetts) nel 1982, con Anne Pitoniak nel ruolo di Thelma e Kathy Bates in quello di Jessie.[2] La produzione dell'A.R.T. fu messa in scena a Broadway l'anno successivo e rimase in cartellone al John Golden Theatre per 380 repliche, dal 31 marzo 1983 al 26 febbraio 1984. Le due protagoniste, il testo e la regia furono candidati ai Tony Award e il dramma vinse il Premio Pulitzer per la drammaturgia.[3]
Dopo la chiusura a Broadway, cast e produzione furono trasferiti al Westside Theatre dell'Off Broadway, dove la piece andò in scena per altre 54 repliche dal 18 aprile al 3 giugno 1984,[4] poi, in prima europea, venne presentato il 29 giugno 1984 al 27º Festival dei Due Mondi di Spoleto.[5][6] Lo stesso giorno, sempre a Spoleto, venne presentata la versione italiana, nella traduzione di Annabella Cerliani, diretta da Carlo Battistoni, con Lina Volonghi (Thelma) e Giulia Lazzarini (Jessie).[5][6][7]
Dopo le rappresentazioni ospitate a Spoleto il dramma venne portato in tournée negli Stati Uniti da settembre 1984 a febbraio 1985, con Phyllis Somerville in sostituzione di Kathy Bates nel ruolo di Jessie e Mercedes McCambridge nei panni della madre Thelma.[8] La prima britannica avvenne all'Hampstead Theatre di Londra nel 1985, per la regia di Michael Attenborough, con Marjorie Yates (Thelma) e Susan Wooldridge (Jessie).[9] Nel 2021 lo stesso teatro ha ospitato un nuovo allestimento del dramma, diretto da Roxana Silbert ed interpretato da Stockard Channing (Thelma) e Rebecca Night (Jessie).[10] Una nuova produzione andò in scena al Royale Theatre di Broadway per 65 repliche dal novembre 2004, con Brenda Blethyn ed Edie Falco; Michael Mayer ne curò la regia.[11]
Note
modifica- ^ (EN) Paula Span, The Pulitzer: A Playwright, A Composer, in The Washington Post, 30 aprile 1983.
- ^ (EN) Frank Rich, THEATER: 'NIGHT, MOTHER' AT HARVARD, in The New York Times, 12 gennaio 1983. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ (EN) 'night, Mother, su playbill.com.
- ^ (EN) 'night, Mother, su iobdb.com.
- ^ a b Paolo Cervone, Festival dei Due Mondi: debutta «Night, Mother», in Corriere della Sera, 30 giugno 1984, p. 20.
- ^ a b Aggeo Savioli, Metti un suicidio dentro il computer (PDF), in l'Unità, 1º luglio 1984, p. 12.
- ^ Ugo Volli, ...e adesso dico basta!, in la Repubblica, 19 gennaio 1985.
- ^ (EN) Barbara Isenberg, ' 'Night, Mother' A Late Arrival, in Los Angeles Times, 14 luglio 1985. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ (EN) Night Mother, su theatricalia.com.
- ^ (EN) Alan Fitter, ‘Night, Mother by Marsha Norman at Hampstead Theatre, su londontheatre1.com, 30 ottobre 2021.
- ^ (EN) 'night, Mother, su playbill.com.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Programmazione teatrale di Buonanotte mamma, su Internet Broadway Database, The Broadway League.