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{{F|antica Roma|luglio 2016|}}
La '''coorte''' era un'[[Unità militari terrestri|unità militare]] antica dell'[[esercito romano]], composta da 480 soldati. Dieci coorti costituivano una [[legione romana]].
 
== Origine del termine ==
La parola deriva dal [[lingua latina|latino]] ''cohors'' ([[corte (architettura)|corte]]), ''spazio chiuso'', specialmente per animali (collegato a ''hortus''), "recinto", passato poi al significato di "schiera", "[[guardia del corpo]]", ma anche "signoria" e "fattoria".
 
== Storia ==
Con la [[Riforma mariana dell'esercito romano|riforma di [[Gaio Mario|Mario]], l'[[esercito romano]] venne ordinato per coorti (dal latino ''cohors, cohortis'') abbandonando la tradizionale formazione del [[Manipolo_Manipolo (storia_romanastoria romana)|manipolo]] che era stata adottata nel corso delle [[Guerreguerre sannitiche]].
 
In realtà la coorte fu ideata da [[Publio Cornelio Scipione|Scipione l'Africano]] durante la [[Conquista romana della Spagna durante la seconda guerra punica|campagna in terra iberica]]. In tale occasione, dopo aver studiato attentamente le caratteristiche dell'ambiente e le tattiche di guerra dell'avversario, ideò questa nuova suddivisione operativa dell'esercito, che garantiva allo stesso tempo flessibilità e resistenza durante le [[Battaglia campale|battaglie campali]]. Successivamente [[Gaio Mario|Mario]] la introdusse ufficialmente in tutto l'esercito di Roma.
 
=== La riforma mariana ===
La [[Gaio Mario#Riforma militare del sistema di reclutamento (107 a.C.)|riforma mariana]] determinò l'abolizione del vecchio sistema di [[Reclutamento militare|reclutamento]] per [[Censo (storia romana)|censo]] e l'arruolamento di tutti i volontari in possesso della [[cittadinanza romana]] e di adatte qualità fisiche, anche appartenenti alle [[italici|popolazioni italiche]].
 
L'esercito romano divenne "di mestiere" e i soldati, che dall'esercito traevano quotidiano sostentamento, una "pensione" sotto forma di assegnazione di terra nelle [[colonia romana|colonie]] e -, più avanti -, anche la cittadinanza romana, furono sempre più legati e devoti ai loro comandanti che - se vittoriosi - determinavano la sorte economica delle truppe. I terribili risultati si videro subito con le [[Guerra civile|guerre civili]] e, più tardi, con gli [[Imperatori romani|imperatori]] eletti dalle truppe durante le crisi dinastiche e l'[[anarchia militare]].
 
== Composizione della coorte ==
Mentre il manipolo era una suddivisione tattica che permetteva una maggiore agilità su terreni irti e diseguali, quali appunto le colline del [[Sannio]], la coorte aggiungeva potenza e compattezza, più adatte alle battaglie campali che venivano sempre più spesso affrontate dall'esercito romano.
 
Dal punto di vista tecnico, il punto principale della riforma fu la creazione di un'unità tattica più numerosa e serrata del manipolo, formata da 600480 uomini (quindi dall'unione di 3 manipoli), formata da legionari provenienti dalle vecchie unità di [[Astatihastati]], ''[[Principesprincipes]]'' e [[Triaritriari]].
 
La [[legione romana]] venne quindi divisa in 10 coorti, numerate da ''I'' a ''X'' per cui gli effettivi salirono a circa 6000 [[Legionario romano|legionari]] (detti anche c''coortaliioortalii''). In seguito il numero di soldati della legione scese a circa 5000 uomini. La prima coorte di ogni legione fu costituita da un numero doppio di soldati (1000800) e per questo la coorte fu chiamata ''cohors milliaria'' mentre le altre coorti venivano chiamate ''quingenariae''.
 
Gli effettivi della legione coortale furono così costituiti solo da fanteria pesante. I ''[[velites]]'' furono aboliti e le truppe leggere furono sostituite dagli au''auxiliaxilia'' ([[ausiliari]]), soldati reclutati nelle province romane conquistate mentre i confederati italici fornivano la [[cavalleria]].
 
== Schieramento sul campo di battaglia ==
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== Italia fascista ==
In [[Regno d'Italia (1861-1946)|Italia]], il [[fascismo]], tra i molti riferimenti simbolici tributati alla [[Roma antica]], utilizzò termini in uso nell'[[Esercitoesercito romano]] per la suddivisione delle proprie unità militari e paramilitari. Tra questi la '''coorte''', che era una unità militare della [[Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale]] corrispondente al [[battaglione]] del [[Regio Esercito]]; al comando della coorte vi era il [[seniore]] o il [[primo seniore]], che corrispondevano al [[maggiore]] deled al [[Regiotenente Esercitocolonnello]] del Regio Esercito.
 
== Città del Vaticano ==
Nella Città del Vaticano, in cui la [[lingua latina]] è lingua ufficiale, la [[Guardia svizzera pontificia]] è chiamata ''Pontificia Cohors Helvetica'' o ''Cohors Pedestris Helvetiorum a Sacra Custodia Pontificis''.
 
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Ancient Roman cohortes}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Legione romana alto imperiale}}