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    L’arte di essere
    L’arte di essere
    L’arte di essere
    E-book151 pagine1 ora

    L’arte di essere

    Di Xavier Gragera

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    Info su questo ebook

    L'arte di essere è un percorso di liberazione della mente, che ci offre la possibilità di trasformare la nostra vita e di intraprendere senza problemi il viaggio verso la nostra scoperta interiore. Tutto questo, per raggiungere un luogo dove smettere di cercare e cominciare ad essere. In tutto il libro, passiamo attraverso i diversi livelli di coscienza, fino ad arrivare allo stato di coscienza essenziale, in cui ci connetteremo con la nostra vera essenza, e in cui risiede il potere dell'ispirazione. In questo stato di coscienza essenziale, i miracoli accadono in un modo del tutto inaspettato, e il potere creativo si scatena permettendoci di iniziare a creare la nostra realtà. Impareremo ad attirare l'abbondanza nella nostra vita, a diluire i problemi invece di cercare di risolverli, e tutto questo liberando la paura e donandoci all'amore. Questo processo di scoperta ci aiuterà a dare un senso alla nostra vita, a scoprire il nostro proposito di vita e ad agire; un'azione consapevole e proficua che ci permetterà di rinascere e di evolverci come esseri umani.

    LinguaItaliano
    EditoreBadPress
    Data di uscita21 ott 2020
    ISBN9781071571989
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      L’arte di essere - Xavier Gragera

      Indice

      LA RISPOSTA A TUTTO

      INTRODUZIONE

      PRIMA PARTE: VIVERE UNA VITA INCOSCIENTE

      INTRAPPOLATI NELLE CIRCOSTANZE

      PROGRAMMATI DALL’AMBIENTE CHE CI CIRCONDA

      CERCARE LA FELICITÀ NEL POSTO SBAGLIATO

      RISVEGLIARSI DALL’INCOSCIENZA

      SECONDA PARTE:  LA COSCIENZA MENTALE

      UNA VITA SEMPLICE ED EQUILIBRATA

      L’INFLUENZA DELLE RELAZIONI PERSONALI

      UNA QUESTIONE DI ATTEGGIAMENTO

      LE NOSTRE DECISIONI DANNO FORMA ALLA NOSTRA VITA

      CAMBIARE LA NOSTRA PERCEZIONE DELLA REALTÀ

      LE CREDENZE LIMITANTI

      LE PAURE. I NOSTRI MAGGIORI OSTACOLI

      IL POTERE DELL’INTENZIONE PER CONSEGUIRE OBIETTIVI

      TERZA PARTE:  LA COSCIENZA ESSENZIALE

      INTRAPPOLATI NEL NOSTRO PERSONAGGIO

      COME CONNETTERCI CON IL NOSTRO IO ESSENZIALE

      LA NOSTRA NATURA ESSENZIALE E IL PROPOSITO DI VITA

      L’ABBONDANZA DELL’ESSERE

      BIBLIOGRAFIA

      RINGRAZIAMENTI

      ––––––––

      A Rafel, il colpevole per il quale ho smesso di essere pietra e mi sono trasformato in foglia. Ai miei figli Aina e Adrià che sono tutta la ragion d’essere. Vi amo.

      LA RISPOSTA A TUTTO

      Risposte. Tutti coloro che iniziano il cammino di crescita interiore hanno il bisogno umano di trascendere, di risvegliare la propria coscienza e trovare risposte alle loro domande esistenziali. A questo fine, si rivolgono ad esperti, guru, autori, credi, religioni, filosofie, terapie, qualcosa che dia un senso alla loro vita, che dica loro come risolvere i loro problemi e quale sia la chiave per ottenere abbondanza, felicità e pace interiore. Tutti hanno bisogno di arrivare in un posto dove possano smettere di cercare incessantemente.

      Analogamente, anche io ho attraversato questo processo, perso in una vorace ricerca di significato e risposte. In quel tentativo, sono passati tra le mie mani centinaia di libri di filosofia, religione, scienza, metafisica, crescita personale, psicologia, correnti spirituali, ecc., ma in qualche modo avevo la sensazione di giungere sempre allo stesso posto dove tutti i pensieri arrivavano a dire la stessa cosa ma con parole e approcci diversi. Per quanto cercassi, non stavo acquisendo nulla di nuovo. Dentro di me, quella sensazione di vuoto e desolazione rimaneva, poiché non avevo ancora trovato risposte concrete che mi soddisfacessero abbastanza e, questo, arrivò a frustrarmi. È stato in quel momento che sono entrato in un cammino di ricerca infinita dal quale mi è stato molto difficile uscire.

      Dopo molti anni di ricerca personale, ho finalmente scoperto che non esisteva nessun libro in cui potessi trovare le risposte che stavo cercando. Il problema non risiedeva nelle fonti a cui attingevo, bensì piuttosto nel fatto che continuassi a cercare all’esterno una formula magica che risolvesse tutti i miei dubbi e rispondesse a tutte le mie domande. Stavo cercando le risposte sul piano della mente, della ragione, ma alla fine, con il tempo, ho scoperto che tutte le risposte si trovavano sul piano del cuore, dell’amore, della quiete mentale, della contemplazione senza interazione e, soprattutto, dell’azione cosciente e libera in cui non ti aspetti di ricevere nulla in cambio. L’avevo sempre avuto sotto gli occhi, ma non volevo o non sapevo vederlo. La verità è che puoi dedicare tutta una vita a voler trovare una risposta, finché non decidi di trovarla, finché non scopri che tutte le risposte si trovano dentro di te e che puoi accedervi solo attraverso una mente calma.

      Durante quel processo, ho attraversato una fase in cui ho imparato a pormi le domande giuste, fino a quando ho raggiunto un punto in cui ho finalmente smesso di farmi domande. Quel momento è stato quando non ho più avuto bisogno di trovare risposte, semplicemente di essere.

      Dominando l’arte di essere, sono giunto in un posto dove non ho necessità di continuare a cercare e ho trovato la pace interiore. Imparando l’arte di essere, ho potuto connettermi con la mia vera essenza, totalmente distaccata dall’ego, dall’io costruito, dal personaggio che interpretavo e riconnettermi con la Sorgente Universale. Ora, semplicemente sono, e l’amore è l’espressione di quell’essere. Un amore che forma parte del linguaggio e del tessuto connettivo dell’Universo. Infine, ho imparato che l’amore è la risposta a tutto.

      Probabilmente ti starai chiedendo se le risposte che stai cercando risiedono nel cuore di questo libro, ma posso solo dirti che questo libro non ha la pretesa di rispondere a nessuna delle tue domande, solo indicarti il cammino in cui puoi trovarle. Se non trovi il cammino in questo libro, puoi sempre continuare a cercare in migliaia di altri libri, ma se è così, ti pongo una semplice domanda: Vuoi davvero trovare una risposta, o semplicemente ti piace continuare a cercare?. A volte, la paura di incontrare il tuo vero io e di svincolarti definitivamente dal personaggio con cui ti senti così identificato o identificata, è l’unico ostacolo da superare, e probabilmente il più difficile da saltare, perché tu sei il tuo proprio ostacolo.

      Infine, voglio ricordarti che la risposta a tutto risiede dentro di te, quindi smetti di cercare fuori. Sta solo a te risvegliarti dal sonno, e devi farlo imparando a trovare senza cercare.

      INTRODUZIONE

      Il concetto orientale di dō o tao si riferisce al percorso o al modo che l’apprendista usa per dominare un’arte. L’impostazione che voglio dare a questo libro - e colmando le distanze - è orientata in questo senso. La mia intenzione è che possa servire da guida per dominare l’arte di essere.

      Per me, l’arte di essere presuppone un percorso di liberazione della mente, che ci consente di connetterci con la nostra vera essenza e raggiungere l’illuminazione; naturalmente, tutto ciò viene realizzato a partire da un’impostazione occidentale, in modo che il non iniziato alle tradizioni orientali del pensiero possa facilmente intraprendere questo viaggio verso la sua scoperta interiore.

      Per coloro che non hanno familiarità con il concetto, potremmo definire l’illuminazione come l’esperienza del divino, o propriamente la connessione con la Sorgente che crea tutto. Questa esperienza si manifesta sotto forma di pace interiore, abbondanza, felicità, amore e senso di unità con l’intero universo.

      Sebbene non sia veramente necessario passare attraverso i diversi livelli di coscienza descritti nel libro per raggiungere l’illuminazione - siccome una persona ben guidata può raggiungerla da qualsiasi stato di coscienza -, credo che nel mondo occidentalizzato nel quale viviamo, dovremmo iniziare con un lavoro più psicologico, che fungerà da catalizzatore.

      Se facciamo riferimento alla sua struttura, il libro è diviso in tre parti, che corrispondono ai diversi livelli di coscienza in cui possiamo trovarci: incoscienza, coscienza mentale e coscienza essenziale.

      La distribuzione dei livelli di coscienza è totalmente personale e non fa riferimento a nessuna delle distribuzioni che possiamo trovare nelle diverse branche della psicologia, sebbene alcune possano essere simili o coincidenti.

      Di seguito descriverò gli stati di coscienza così come sono concepiti:

      Primo stato. Stato di incoscienza.

      In questo stato, siamo ancora intrappolati nelle circostanze e dall’ambiente che ci circonda. Siamo vittime del sistema, dei condizionamenti sociali, delle credenze, delle persone che ci circondano, dei governi, delle multinazionali, dei mezzi di comunicazione, ecc. I sintomi principali di questo stato sono la mancanza di controllo sulla nostra vita e la sensazione di infelicità. Ci lamentiamo, critichiamo, rivendichiamo e lottiamo contro tutto ciò che è esterno. Sfortunatamente, la stragrande maggioranza delle persone si trova in questo primo stato.

      Secondo stato. La coscienza mentale.

      Potremmo definirla come la coscienza psicologica o intellettuale. È lo stadio della conoscenza di sé, dove scopriamo il potere della mente. Apprendiamo gli strumenti che ci aiuteranno a prendere il controllo della nostra vita ed essere in grado di raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo. Tuttavia, per farlo sarà necessario basarci sull’intenzione, sulla programmazione mentale, sulla volontà e sulla perseveranza.

      In questo stato, siamo ancora subordinati dal nostro ego e tutto ciò che riguarda la mente cosciente (ragione), il subconscio (ricordi) e l’inconscio (impulsi, paure, repressioni) ne è incluso.

      Questa seconda tappa deve essere intesa come transitoria, sebbene molte persone vi rimangano intrappolate per la sensazione di potere e controllo che provano.

      Terzo stato. La coscienza essenziale.

      Questa è la tappa in cui ci svincoliamo definitivamente dal controllo che l’ego esercita su di noi. È una tappa in cui comprendiamo i procedimenti mentali e impariamo a liberarcene. Impariamo ad identificare i nostri pensieri, emozioni, credenze, convinzioni, paure, ricordi, giudizi, ecc. Identifichiamo il personaggio che ci controlla; scopriamo e abbracciamo il nostro io essenziale e ci connettiamo con la Sorgente. È la tappa della non resistenza, del fluire con il Tutto, dove ci svincoliamo dalla schiavitù del tempo e del desiderio. Non ci identifichiamo più con nulla, semplicemente siamo.

      È in questo stato di pura essenza che si sviluppa l’arte di essere. Scopriremo il potere di essere connessi con la Sorgente, il potere dell’ispirazione e della creazione. In questo stato di coscienza essenziale, i miracoli accadono nel modo meno prevedibile. Entriamo in uno stato creativo puro, in cui l’universo cospira affinchè otteniamo tutto ciò che è legato a ciò che siamo e viviamo in uno stato di pace interiore, abbondanza, felicità, amore, gratitudine ed appagamento.

      D’altra parte, in tutto il libro vedrai che di solito faccio riferimento alla Sorgente. Potremmo chiamarla Coscienza Universale, Dio, il Grande Tao, Energia Universale, il Tutto, ecc. La chiamo Sorgente, perché in questo modo non si crea alcun vincolo mentale diretto basato sulle credenze di ognuno o sulle idee preconcette che possano essere derivate dal concetto. Ho sempre sostenuto che la spiritualità trascenda ogni religiosità, sebbene non debba essere incompatibile o contraddittoria con l’essenza di nessuna religione.

      Nella nostra comunicazione, sia verbale che scritta, siamo condizionati dalle parole e questo spesso ci conduce alla non verità. Le parole non sono altro che simboli, convenzioni affinchè la nostra mente li identifichi con un’idea e possa metterli in relazione con l’oggetto descritto, ma in nessun modo ne trasmettono l’essenza. È qui che si fonda la maggior parte dei nostri problemi, poiché normalmente la nostra mente si limita a catalogare le cose e rimane semplicemente con l’etichetta, le credenze o le idee preconcette su ciò che è stato descritto, ma non approfondisce per conoscere la sua vera essenza. Ecco perché sono più favorevole alle esperienze che a spiegazioni, teorie o dogmi. È innegabile che abbiamo bisogno delle parole come mezzo di espressione e comunicazione, ma dobbiamo evitare di esserne schiavi.

      Inoltre, vorrei sottolineare in particolare che nel presente libro non si cerca di dettare verità assolute, né vengono fornite formule magiche e non vi è alcuna intenzione di teorizzare su qualcosa affinchè diventi un dogma o un trattato. Il mio lavoro come life coach consiste nel porre le domande giuste in modo che

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